Parte benissimo il mercato elettrico nel 2022 registrando un +117,2% sul 2021 con 1.060 immatricolazioni. Una performance certamente positiva, ma un po' meno di quello che raccontano i numeri. I dati sono infatti un po' dopati da un fisiologico rimbalzo tecnico sul primo mese dello scorso anno, che segnava una flessione del 35%. Il secondo fattore è l'incremento del 156,6% dei ciclomotori. Il segmento è tendenzialemnte in flessione e quindi l'impennata e la vendita di ben 675 veicoli è sicuramente merito di commesse legate alla sharing mobility. In particolare, anticipando la classifica dei veicoli più venduti, vediamo che VMoto ha immatricolato oltre 500 Cux, più di dieci volte tanto rispetto al miglior concorrente. VMoto ci ha confermato che la cifra è in gran parte frutto di immatricolazioni per lo sharing anche se nulla hanno a che fare con l'annunciato accordo con Helbiz per la fornitura di 2.000 scooter elettrici. 

Continua il boom dei quadricicli che nel primo mese del 2022 immatricola quasi 500 mezzi. Anche il segmento degli scooter continua su segno positivo staccando un 82,5% rispetto allo scorso hanno con 345 veicoli su strada contro i 189 del 2021. Le moto elettriche continuano a macinare piccole fette di mercato con numeri non esplosivi ma in continua e progressiva crescita: dalle 36 unità vendute nel primo mese del 2021 si è arrivati quest'anno a 40 (+11,1%).

In cima alla classifica dei mezzi più venduti troviamo come anticipato il Vmoto Soco Cux con 506 veicoli immatricolati. Completano il podio due quadricicli: l'ormai celebre Citroen Ami (381 immatricolazioni) e il meno noto Xev Yoyo (58 immatricolazioni), che presto entrerà nella flotta Enjoy. Seguono con una cinquantina di immatricolazioni il Niu MGT e il Piaggio One e l'Askol Evolution ES3.