Le moto elettriche sorpasseranno quelle a benzina molto prima di quanto immaginiamo...
Si discute se sia giusto e fattibile vietare i veicoli a benzina dal 2035, ma la realtà è che per le due ruote il sorpasso dell'elettrico avverrà molto prima. Noi tendiamo a ragionare con l'esperienza della nostra percezione e spesso limitatamente al nostro Paese. Il mercato mondiale però è molto differente e l'Asia la fa da padrona. Non solo in termini di produzione (guardiamo la Cina) ma soprattutto come modelli di mobilità e diffusione delle moto (soprattutto piccole). Chi è stato in Paesi come Thailandia, Indonesia, Vietnam ha visto che la maggior parte del traffico è su due ruote e per moltissime famiglie lo scooter è l'unico mezzo di trasporto.
Numeri per noi impensabili. In Thailandia, secondo i dati riportati dalla BBC, ci sarebbero oltre 20 milioni di veicoli a due ruote in circolazione e l'87% delle famiglie possiede almeno una moto o uno scooter. Lo stesso vale per numerosi Paesi del sud-est dell'Asia:Vietnam (86%), Indonesia (85%) e Malesia (83%). Le due ruote sono diffusissime anche nei colossali mercati di Cina e India dove sono rispettivamente al 60% e al 47%.
Per fare un confronto, in Italia solo una famiglia su quattro possiede un mezzo a due ruote. E il nostro è il Paese europeo dove moto e scooter sono di gran lunga più diffusi. L'Asia rappresenta oltre il 50% del mercato delle due ruote e si sta elettrificando con impressionante rapidità. I governi incentivano l'acquisto di scooter elettrici e la differenza di prezzo tra mezzi termici e a zero emissioni si sta sempre più riducendo. Gli analisti prevedono che la diffusione di veicoli elettrici potrebbe quadruplicarsi già entro il 2030.
"Vediamo enormi possibilità di crescita soprattutto in Asia per diversi motivi" ha spiegato Arushi Kotecha, analista automobilistico presso il gruppo di ricerca globale Economist Intelligence Unit alla BBC. "Il primo, è che il reddito personale disponibile, soprattutto al di fuori della Cina, in mercati come l'India e il sud-est asiatico, rimane in media ancora basso, il che rende le auto inaccessibili, soprattutto in un momento come questo, in cui l'inflazione sui prezzi del cibo e del carburante è così alta. Ciò si aggiungerebbe al costo diretto di possedere un veicolo a benzina. Pensiamo che il passaggio all'elettrico sarà molto veloce".
Fonte: BBC
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bikelink725, Pastrengo (VR)asia sta investendo dove ? la cina ha navi mercantili e da guerra in africa...per le materie prime...
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PAOLOPAOLO5861, Brescia (BS)Quanta ignoranza e disinformazione! Anzitutto bisognerebbe saper leggere... si parla dei più grandi mercati al mondo dove quasi 9 famiglie su 10 hanno uno scooter per brevi spostamenti quotidiani. È logico che questo è il terreno ideale per l'elettrico, perchè vengono meno gran parte dei lati negativi ovvero prestazioni e autonomia. Inoltre la ricarica di uno scooter elettrico è meno costosa e l'asia sta investendo molto nelle rinnovabili. Quindi è lecito pensare (e il successo di questi mezzi lo dimostra) che a fronte di un investimento leggermente maggiore una famiglia possa poi ridurre o quasi azzerare, se ha un piccolo impianto fv, le spese di gestione. Per le batterie a parte che ben tenute durano una decina di anni ma che scrive stupidate non sa che ci sono già piani di riciclo obbligatori per chi le vende. Per cui la domanda c'è l'energia (in parte green) pure, i vantaggi economici anche... perche mai non dovrebbe essere un successo? Se poi avviene in un mercato che è tra il più grande al mondo è logico che condizionerà anche il resto..