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Scooter elettrici. Perché Honda punta sull'India?

- Atsushi Ogata, presidente di Honda India, ha annunciato che dalla primavera 2023 lanceranno sul mercato nazionale uno scooter elettrico
Scooter elettrici. Perché Honda punta sull'India?

Da anni si dice che i grandi produttori, in fatto di elettrico, stanno alla finestra a guardare. Ora pare che qualcosa si stia muovendo. Yamaha ha messo in strada il NEO's e, stando a quanto riportato da Carandbike.com, anche Honda è pronta per scendere in campo con decisione. Farà il primo grande passo in India. Un mercato assetato di scooter e in particolare di scooter elettrici.

Honda Motorcycle and Scooter India (HMSI) lancerà il primo ciclomotore elettrico nell'aprile dell'anno prossimo. Il presidente, MD & CEO di HMSI, Atsushi Ogata, ha affermato Honda sta pianificando di arrivare in India inizialmente con un ciclomotore. Ma non sarà l'unico veicolo. Ha parlato infatti di tre aree di espansione: EB (bici elettrica), EM (ciclomotore elettrico) ed EV (veicolo elettrico). A fare la differenza, oltre alle ovvie caratteristiche del mezzo, saranno il raggio d'azione e la velocità. Per gli EB 25 km/h, per gli EM circa 50 km/h e per gli EV oltre i 50 km/h. 
 

E' probabile quindi che quando Atsushi Ogata parla di un EM che verrà lanciato sul mercato la prossima primavera si riferisca al U-Go, lo scooter elettrico che Honda produce in Cina. Un mezzo economico che dovrebbe costare intorno ai 1.000 euro, ma forse anche meno su un mercato come quello Indiano dove si può puntare decisamente ai grandi numeri. Il governo indiano sta incentivando pesantemente la mobilità elettrica e continuerà probabilmente a farlo anche per gli anni a venire. 

Ogata però non ha parlato solo di veicoli elettrici, anzi ha precisato che giudica il mercato dei veicoli termici per i pendolari un mercato potenzialmente grande almeno per i prossimi tre anni. 

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