Norauto punta sul green. Scooter elettrico a meno di 2.000 €
Norauto è un gruppo francese leader nella vendita di autoricambi. Chi anche solo ha dovuto acquistare un piccolo accessorio per la propria auto conoscerà certamente il nome. Ora - segno dei tempi - Norauto vira sull'elettrico e lo fa con decisione. Ha infatti creato un marchio, Wayscral, che sarà esclusivamente dedicato alla mobilità green, dai monopattini agli scooter, passando ovviamente per le eBike.
Il modello di punta per ora è il Wayscral E-Quip 45. Non spicca per originalità o prestazioni, ma ha tutte le carte in regola e soprattutto costa meno di 2.000 euro (1.999,95 per la precisione). E' uno scooter equivalente a un 50 cc pernsato per il commuting urbano a corto raggio. L'autonomia infatti è di soli 40 km, garantita da un pacco batterie LG estraibile e ricaricabilein 5 ore.
Il motore elettrico Bosch è all'interno della ruota posteriore, ha una potenza di 1,5 kW e una velocità massima di 45 km/h. Il peso dello scooter è piuttosto contenuto, 93 kg, anche se nella categoria non è di certo tra i più leggeri. Le ruote sono da 12" e i freni sono a disco da 190 mm
“Il lancio di questo nuovo prodotto rappresenta per noi una conferma del percorso verso la sostenibilità e la tutela dell’ambiente che abbiamo intrapreso da anni – ha detto Jean-Luc Dony, amministratore delegato di Norauto Italia – Con i nostri Mobility Lab possiamo continuare a garantire una customer experience di alto livello anche nell’ambito della mobilità sostenibile e alternativa, perché tutti i nostri collaboratori seguono corsi di formazione specifici e dedicati e queste competenze ci permettono di posizionarci come punto di riferimento anche in questo nuovo ambito della mobilità che rappresenta il futuro”.
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Francis Alquatia parte che dichiarare un prezzo di euro 1.999,95 mi sembra una presa per il culo (che significato hanno quei 5 centesimi mancanti ai 2.000 ?!?) secondo me lo scooterino pur bello soffre la concorrenza delle biciclette elettriche che pesano meno di un terzo, non necessitano di assicurazione e casco (almeno per adesso), si ricaricano in meno ore e hanno maggiore autonomia. E se "illegali" come la mia vanno quasi uguale.