Solo 597 veicoli elettrici immatricolati ad agosto 2022: è un segnale?
Primo stop per il settore dei due ruote elettrici, ma nel contesto più ampio di una crescita vigorosa sin da gennaio rispetto al 2021. Il risultato delle immatricolazioni di agosto 2022 è il risultato di un pesante calo del 25,9% rispetto allo stesso mese del 2021: sono soltanto 597 i mezzi elettrici a due ruote registrati nel mese in oggetto ma pesa in modo determinante su questo risultato la mancanza di incentivi (che anche in campo auto spesso rappresentano un notevole aiuto alle vendite dei veicoli elettrici) e sopratutto i risultati precedenti vedevano inglobata una commessa dedicata allo sharing.
A ben vedere, quindi, la crescita nei primi otto mesi dell'anno resta molto positiva, con un incremento del 69,3% sul 2021 e 11.953 veicoli immessi sul mercato con gli scooter a farla da padrone con un +77,5% e 7.043 unità immatricolate. Le moto registrano un +15,9 % e i ciclomotori un + 65,86% e questi risultati si collocano in un contesto motociclistico che vede ad agosto - dopo sei mesi di segno meno - il mercato delle due ruote
tornare finalmente in territorio positivo. Agosto si chiude con 16.126 veicoli venduti e una crescita di 3,2 punti percentuali sullo stesso periodo dello scorso anno.
Le posizioni delle top 10 vedeono ancora in testa due quadricicli elettrici/microcar, mentre il primo due ruote è in terza posizione con il VMoto Soco CUX che ha venduto nei primi 8 mesi dell'anno 1075 esemplari (merito anche di una commessa per lo sharing nei primi mesi del 2022), seguito a non troppa distanza dal Piaggio One con 943 immatricolazioni a sua volta tallonato a brevissima distanza dal Seat MÓ eScooter (924 registrazioni)
Resta quindi immutata la vitalità del mercato dei veicoli elettrici (comprendiamo qui anche i quadricicli), con risultati che continuano il loro trend di crescita anche lungo il 2022.
Fonte dati: Ministero dei Trasporti e delle Infrastrutture. Elaborati da UNRAE per ANCMA.
Domanda come mai enti come Poste Italiane o comuni non acquistano flotte di veicoli elettrici cosi da tirar su le vendite ?
Qualche esperienza negativa nel passato forse ?
Anche l’One che poteva essere interessante paga prestazioni veramente ridicole per un “pseudo125”.
Con poca spesa ci sono ottimi scooter termici che hanno marca conosciuta, ottima abitabilità, consumi ridicoli, autonomia per settimane e prestazioni sufficienti.
Prendo a esempio il classico SH150.
Che infatti stravende ogni singolo mese.