Taiwan. Presto più stazioni di ricarica che benzinai
Il produttore di scooter elettrici Gogoro è quello che con maggior successo ha diffuso il modello di fruizione dei veicoli elettrici chiamato swapping, o battery swap. In pratica ogni proprietario di scooter elettrico quando la batteria sta finendo può recarsi in una stazione di ricarica e sostituire quella scarica con una al 100%. Il successo di questo sistema è così evidente a Taiwan (patria di GOgoro) che molto presto le GoStation supereranno per numero i benzinai tradizionali. Secondo i numeri riportati dal Taipei Times alla fine del 2021, Gogoro contava un totale di 2.215 stazioni a livello nazionale contro 2.487 distributori di benzina. Considerando il tasso di crescita di Gogoro in una manciata di mesi potrebbe avvenire il sorpasso.
Oltre a essere una notizia d'interesse per Taiwan, è l'anticipazione di quello che presto vedremo, prima in Asia e successivamente anche in Occidente. Specialmente nei grandi centri urbani il modello di "scambio batterie" potrebbe radicalmente rivoluzionare la mobilità elettrica.
La scorsa primavera Gogoro ha annunciato la collaborazione con Hero Motorcorp, uno dei più grandi costruttori al mondo, per entrare nel mercato indiano. A pochi mesi di distanza è arrivata la notizia di un'altra importante partnership con le cinesi Yadea e DCJ. Gogoro ha poi stretto accordi anche con Foxconn, produttore di scooter elettrici e batterie e a novembre con l'indonesiana Gojek.
Il prossimo passo di Gogoro sarà la quotazione in borsa (Nasdaq) che dovrebbe finalizzarsi entro il primo trimestre 2022.
Purtroppo i legislatori non hanno definito niente su questo punto e con le bici elettriche sta succedendo di nuovo: per il momento sono a due carica batterie diversi con solo 2 bici