Mariano Roman Presidente ANCMA. Benvenuto Ingegnere, buon lavoro!
Milano, 19 Febbraio. Mariano Roman è il nuovo Presidente di ANCMA. Lo ha eletto l’assemblea ordinaria, presieduta per l’ultima volta dal Presidente uscente Paolo Magri, trasformando in dispositivo un pensiero sempre più forte che si era fatto avanti man mano che ci si avvicinava all’avvicendamento per termine di mandato.
La scelta di Mariano Roman è la risoluzione logica all’incrocio di due processi convergenti: l’evoluzione di ANCMA 2.0 dall’avvento della guida Magri, da una parte, e l’imprinting di Roman nell’attuazione di uno dei fenomeni imprenditoriali italiani più significativi dell’ultimo periodo (tra l’altro non certo il più facile della storia), dall’altra. Parallelamente e in due ambiti diversi eppure collegati, Magri e Roman hanno riacceso gli spiriti di dedizione e di coraggio, caratteri indispensabili con i quali sono riusciti ad imprimere alle realtà di cui erano alla guida un’accelerazione e un carattere di consistenza che possiamo definire semplicemente nuovi (soprattutto, ancora, per il periodo in cui sono andate in scena). Le esperienze recenti di ANCMA e del Gruppo Fantic Motor, le entità cui riferiscono Magri e Roman, sono due esempi di realtà concrete, affidabili e complementari nel ruolo che svolgono per l’evoluzione della mobilità italiana, e di questo carattere sono oggi un riferimento internazionale.
Naturalmente le esperienze vincenti non nascono dal nulla, così come le personalità e l’autorevolezza di chi le ha imposte, e non si possono ricostruire in laboratorio innestando caratteri generici in un mondo che è evoluzione di una passione “istigatrice”. Mariano Roman, ingegnere, manager, imprenditore, classe 1955, è nato a bordo pista, poi è sceso ed è rimasto sempre in pista. Ha seguito le tappe di crescita necessarie, dal fango del Motocross alle linee produttive di Fantic, Bottecchia o Minarelli, di una carriera da protagonista, mai di sola rappresentanza, e questo fa la differenza nel confronto con chi, dall’appassionato all’industriale del settore, si aspetta proposte e risposte di competenza. È stato Pilota, ha guidato formazioni impegnate nell’agonismo ai massimi livelli, è Amministratore Delegato ma anche socio. Mai, insomma, una figura… per figura.
Ecco perché il disegno futuro dell’Associazione Nazionale Ciclo Motociclo Accessori ispira, e dobbiamo sentirci tutti ispirati, la piena fiducia di un grande progetto. La rappresentanza dei produttori e dei distributori di due ruote e della filiera industriale di riferimento è, insomma, in buone mani, e riceve l’iniezione di esperienza del manager ed imprenditore veneto, che sarà affiancato nel suo mandato quadriennale dai vicepresidenti Cristiano De Rosa (De Rosa Ugo & Figli) e dal presidente uscente Paolo Magri (Brembo spa).
Mi preme, da appassionato prima di tutto e nel momento dell’avvicendamento, salutare contemporaneamente e con uguale intensità, ma con formula diversa, due persone che stanno per moltiplicare la forza di ANCMA.
Benvenuto e buon lavoro ingegner Roman, e grazie di cuore a nome di tutti gli appassionati ingegner Magri!
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