La Casa di Hamamatsu si presenta al Salone di Milano 2016 con tante novità: il nuovo scooter Burgman 400, la piccola naked GSX-S 125, la V-Strom 250 e una sportiva per i giovani con la patente A2. Ecco la nuova Suzuki GSX250R/ABS 2017: guardatela in foto e scoprite i dettagli tecnici.

Arriva un’altra concorrente

Il mercato delle sportive 250 e 300 cc è in continua crescita: tantissimi marchi si stanno dedicando a questa importante fetta di mercato e alla lunga lista si aggiunge anche Suzuki, che presenta la GSX250R. Come la piccola GSX-R 125 2017, anche la 250 si ispira alla nuova e performante GSX-R 1000 2017. Il codino appuntito accoglie un faro posteriore a LED e la linea delle carene rimarca il DNA delle corsaiole di Hamamatsu. Infatti, oltre alle due classiche colorazioni in bianco o in nero, c’è anche l’azzurro con grafiche MotoGP.

Per rendere più moderna e sportiva la GSX250R 2017, i tecnici della Casa giapponese hanno adottato un display LCD che fornisce numerose informazioni: contagiri e tachimetro digitale, marcia inserita, orologio, livello carburante e una spia per il cambio dell’olio.

250 e non 300

La nuova sportiva di Suzuki monta un motore bicilindrico in linea da 248 cc (Euro 4) in grado di erogare una potenza di circa 25 CV a 8.000 giri/min e una coppia di 23,4 Nm a 6.500 giri/min. Strana scelta, considerando che la concorrenza offre 300 cc con quasi 40 CV. Probabilmente la Casa di Hamamatsu ha puntato sulla praticità di utilizzo e sui consumi: infatti, con un pieno di benzina da 15 litri, la GSX250R 2017 percorre circa 480 km.

Passando alla ciclistica, la sportiva 250 marchiata Suzuki monta sospensioni KYB, sia all’anteriore che al posteriore. Saranno disponibili due versioni: una base e l’altra con l’ABS.
 

Scheda tecnica Suzuki GSX250R 2017

Luca Frigerio