Trial: tante novità per il 2020
Sarà un 2020 all’insegna delle novità per il Trial FMI, sia a livello dirigenziale che sportivo. La Federazione Motociclistica Italiana ha infatti analizzato le istanze provenienti dai protagonisti del movimento (piloti, team, club e Case costruttrici), che hanno richiesto nuove idee e input di rinnovamento. Per venire incontro a tali esigenze, il Consiglio Federale della FMI è intervenuto su più fronti. Innanzitutto stabilendo una nuova composizione del Comitato di specialità, inserendo figure non presenti fino ad oggi. Coordinatore: Francesco Lunardini; i membri saranno: Vittorio Angela (Vice Presidente FMI), Moreno Bonetti, Francesco Iolitta, Giuliano Merli, Francesco Mezzasalma, Tino Moltrasio, Sergio Parodi, Onelio Salsano, Marco Speroni e Andrea Valenti.
Il Comitato Trial si è riunito sabato 16 novembre a Milano presso la sede del Comitato Regionale FMI Lombardia stabilendo alcuni importanti aspetti organizzativi.
CAMPIONATO ITALIANO TRIAL
All’interno del Campionato Italiano Trial vi saranno ruoli ben definiti, validi per ciascuna manifestazione:
Vittorio Angela - Presidente di Giuria
Francesco Iolitta – Verificatore
Francesco Mezzasalma – Race Director
Marco Speroni – Direttore servizio classifiche
Andrea Valenti – Verificatore Minitrial
Il Commissario Delegato sarà sempre lo stesso al fine di snellire le operazioni preliminari. I Direttori di gara designati dal Moto Club organizzatore saranno affiancati da due Direttori di gara che grazie alla loro grande esperienza potranno aiutare il Direttore di gara titolare. I due Direttori di gara presenti, alternandosi, al Campionato Italiano saranno Danilo Galeazzi e Danilo Irti.
E’ prevista una nuova formula per le manifestazioni del campionato: si svolgeranno tutte su due giorni ma avranno due format diversi.
Format A
Tre gare (uguali allo scorso anno) con qualifiche il sabato e gara la domenica per tutte le categorie.
Ci saranno due giri da 12 zone l’uno per le categorie TR1 (percorso rosso), TR2 (percorso blu), TR3 (percorso verde), TR3 125 (percorso verde), TR3 OPEN (percorso giallo-verde), FEM-A (percorso giallo-verde), E-TRIAL A (percorso giallo-verde), TR4 (percorso giallo).
Tempo di gara format A: 1° giro: 3 ore; 2° giro: 2 ore. Tempo di zona Format A: 1 minuto e 30”
La Giuria della manifestazione avrà la possibilità di comunicare un eventuale riallineamento per la ripartenza del secondo giro. La visita delle zone è prevista al sabato senza poter entrare nelle stesse, pena l’esclusione dalla gara. E’ prevista l’ispezione dall’interno durante il primo giro e il secondo giro di gara.
Per le categorie Minitrial A/B/C/D/OPEN, FEM-B, E-TRIAL-B le zone previste sono 6 (per tre giri). Ad una gara di campionato il Minitrial non sarà presente in quanto il motoclub non ha un percorso idoneo. Tempo di gara totale per Minitrial: 4 ore
FORMAT B
Tre gare avranno un format sperimentale. Le Operazioni Preliminari saranno sabato mattina e sabato pomeriggio con una finestra alla domenica mattina. Le qualifiche del sabato vengono sostituite da una vera e propria gara per le categorie TR1 (percorso rosso), TR2 (percorso blu), TR3 (percorso verde), TR3 125 (percorso verde).
Gara ELITE: sabato pomeriggio – Ore 13:00 - 1 pilota al minuto
Due giri da dieci zone l’uno per le categorie TR1 (percorso rosso), TR2 (percorso blu), TR3 (percorso verde), TR3 125 (percorso verde).
La visita delle zone è prevista dopo le OP senza poter entrare nelle stesse, pena l’esclusione dalla gara. Prevista l’ispezione dall’interno sia durante il primo che il secondo giro di gara.
Gara TRIAL2: domenica mattina
Due giri da 9 zone l’uno per TR3 OPEN (percorso giallo-verde), E-TRIAL-A (percorso giallo-verde), FEM-A (percorso giallo - verde), TR4 (percorso giallo), MINITRIAL A (percorso giallo-verde), MINITRIAL B (percorso giallo).
La visita delle zone è prevista durante la gara degli ELITE del sabato senza poter entrare nelle stesse, pena l’esclusione dalla gara. Prevista l’ispezione dall’interno sia durante il primo che il secondo giro di gara.
In contemporanea ma su altra area, Gara MINITRIAL domenica mattina:
Raduno 08:30 per trasferimento in area dedicata
Inizio gara ore 09:00 - Chiusura gara ore 12:00
Tre giri da sei zone l’uno per MINITRIAL C (percorso bianco), MINITRIAL D (percorso nero), MINITRIAL OPEN (percorso nero), FEMM-B (percorso nero), E-TRIAL-B (percorso nero)
Visita zone all’interno durante il primo e secondo giro
Gara ELITE domenica pomeriggio – Ore 13:00 - 1 pilota al minuto
2 giri da 10 zone l’uno per le categorie TR1 (percorso rosso), TR2 (percorso blu), TR3 (percorso verde), TR3 125 (percorso verde).
Tempo di gara Format B: 1° giro: 2 ore; 2°: giro 1 ora. Tempo di zona Format B: 1 minuto e 30”
La visita delle zone è prevista dopo le OP senza poter entrare nelle stesse, pena l’esclusione dalla gara. Prevista l’ispezione dall’interno sia durante il primo che il secondo giro di gara.
Riassumendo nel Campionato Italiano Trial ci saranno:
9 gare per TR1/TR2 /TR3/TR3 125
6 gare per TR3 OPEN/TR4/FEM-A/E-TRIAL-A
5 gare per Minitrial A, B, C, D, OPEN/FEM-B/E-TRIAL-B
Altri campionati:
• Campionato Italiano Trial Indoor: 3 o 4 prove
• Trofeo Centro Sud: 6 prove (con uno scarto)
• Master Beta: 5 prove.
Nel corso dell’incontro del 16 novembre, Fabio Lenzi (Consigliere Federale e Direttore Tecnico Trial, membro della Commissione Trial FIM), ha aggiornato i presenti in merito ad alcune novità del panorama internazionale. Il 20 settembre si terrà una gara di Indoor Femminile Internazionale (formula Urban Trial) che sarà organizzata dal Motoclub Valchiampo. Inoltre ha reso note le date di due Raduni Nazionali Trial (29 febbraio – 1° marzo e 7-8 novembre) in occasione dei quali si è evidenziata l’esigenza di non organizzare altre competizioni di specialità in Italia. Riconfermata l’attività Campus Trial di Pragelato nel corso dell’estate 2020. Altro aspetto da sottolineare, il fatto che, come già avvenuto quest’anno, ogni regione/macroregione avrà un responsabile che coordinerà l’attività tecnica a livello territoriale per integrare con dei CTP (Corsi Teorico Pratici) quanto fatto a livello nazionale con i Raduni Nazionale ed i Camp. Sarà inoltre sempre più profonda e coordinata la collaborazione con il territorio in modo da poter organizzare al meglio manifestazioni a livello locale.
Giovanni Copioli, Presidente FMI: “Sono convinto che il rinnovamento del Trial porterà, nel corso del tempo, benefici alla disciplina. Abbiamo ascoltato tutte le parti in causa con l’intento di sintetizzare al meglio le richieste pervenute, così da proporre gare avvincenti e di livello. La nuova formula sperimentale si pone l’obiettivo di alzare lo spettacolo delle gare di Campionato Italiano Trial oltre a permettere ai minitrialisti ed ai neofiti di vedere le gesta dei loro beniamini. Il pubblico potrà inoltre assistere alla gara secondo tempi precisi seguendo, senza tempi morti, i piloti che più gli interessano. Presumibilmente, come avviene per tutti i cambiamenti, sarà necessario un periodo di rodaggio ma sono certo che le novità saranno uno strumento determinante per proseguire nel rilancio della specialità”.
I componenti del Comitato Trial si sono dichiarati soddisfatti di questo nuovo corso e si sono mostrati disponibili a cambiare marcia. Le statistiche sul trial mostrano che ci sono sul territorio italiano circa 800 praticanti attivi nelle gare e diversi migliaia di utenti che praticano le “cavalcate”. Obiettivo del Comitato è quello di creare un “prodotto” che soddisfi l’utenza, in armonia con gli indirizzi federali.