"Per me era importante vincere qui, perché è uno dei miei circuiti preferiti. A me piace la sabbia e di gare così ce ne sono sempre di meno.

La prima manche che mi sono girato un po' il ginocchio cercando di superare Desalle. Ho tentato di passarlo all'interno e ho toccato la spalletta con la punta del piede e mi sono appoggiato per terra. Una piccola caduta ma sono ripartito subito. Poi l'ho seguito e verso la fine quando era stanco l'ho superato.

La seconda manche sono partito carico cercando di fare il mio ritmo. Stavo andando davvero bene però poi sono caduto e mi hanno passato. Per fortuna erano abbastanza cotti. Io sono tornato al mio ritmo e sono riuscito a riprenderli e sorpassali".

Sono tutti stanchi e stravolti da questa pista, tu invece hai volato.
"La sabbia non mi stanca molto, è una cosa stranissima. Faccio molta più fatica nelle piste dure".