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«E' stata un'altra bella giornata e abbiamo portato a casa un'altra vittoria. La mia condizione fisica non era delle migliori, ma con un po' di esperienza sono riuscito a vincere anche questo Gran Premio. Il mio compagno di squadra oggi andava forte, durante la prima manche mi ha fatto tirare abbastanza ma non ce l'ho fatta a riprendere la leadership, mentre nella seconda manche ho cercato di spingere subito all'inizio, partendo in testa e riuscendo a reggere fino alla fine. Il ginocchio ora va meglio e nei prossimi giorni cercherò di allenarmi un pò di più. La prossima settimana in Finlandia ci aspetta un altro Gran premio e speriamo di portare a casa un'altro bel successo».

Una bellissima gara però alla partenza della prima manche ci hai fatto spaventare, cos'è successo?
«Ero partito bene ma alla staccata della prima curva ho perso aderenza con la ruota anteriore e per non andare per terra ho ridato un pò di gas, dall'esterno arrivava il gruppo e mi sono agganciato con qualcuno, andando un pò largo. Non è successo niente fortunatamente e sono riuscito ad arrivare secondo. Per il campionato un primo e un secondo posto per KTM va benissimo».

Una vittoria che dedichi alla tua compagna Jill per il suo compleanno?
«Sì, oggi è il suo compleanno e le dedico questa vittoria».