Campionato italiano MX. Paulin e Renaux vincono a Faenza
Implacabile come solo lui sa essere quando lo vuole, nell’apertura del campionato italiano Prestige che ha segnato il giro di boa dopo la pausa forzata dovuta al corona virus Gautier Paulin ha firmato una bella doppietta che lo ha portato dritto dritto sul gradino più alto del podio della classe Elite MX1. Un risultato di peso per il francese della Yamaha Wilvo, che ha sottolineato continuando a sfruttare le belle partenze di quest’anno e che si è guadagnato proprio all’ultimo giro della manche finale quando il sorpasso di Nicholas Lapucci ha dato la svolta al suo risultato.
Il toscano approdato quest’anno al team KTM Beddini e da soli due mesi alla guida della 450 è stato la sorpresa della giornata per come ha corso con estrema velocità e grande determinazione, ottenendo un posto d’onore che ha avuto solo una sbavatura a poche centinaia di metri dal secondo traguardo quando ha perso il controllo dell’avantreno che ha fatto avanzare definitivamente Paulin il quale lo aveva rincorso fin dalle prime battute di gara.
La terza piazza assoluta è andata a Jeremy Seewer, che avrebbe preferito un risultato migliore ma che ci ha messo un po' per interpretare al meglio il tracciato veloce e dal fondo non affidabile. Lo svizzero ha preceduto Michele Cervellin e Alberto Forato, il primo autore di una bella prova d’apertura terminata in 3ª posizione ma che nella successiva è finito solo 14° dopo essere stato 3° per metà gara quando è stato costretto a rallentare causa un problema tecnico che lo ha lasciato senza freno anteriore; il veneto del team Husqvarna Maddii Racing ha invece trovato un buon ritmo in apertura, dove ha concluso 5°, mentre una caduta a via della 2ª partenza non gli ha permesso di fare meglio di 9°.
Nella MX2 ha invece prevalso il francese Maxime Renaux, che al 3° della frazione iniziale ha affiancato la vittoria in quella di chiusura, seguito dal fantastico Gianmarco Cenerelli splendido vincitore di categoria nella 1ª batteria e poi 3° in quell’altra, e dal campione in carica Mattia Guadagnini che ha faticato in apertura dove ha chiuso 6° facendo il salto di qualità successivamente con un meritato posto d’onore.
La categoria Fast ha visto Giovanni Bertuccelli imporsi nella MX1 e Paolo Ricciutelli nella MX2.