MOTOCROSS

Herlings vicino al ritiro? Attenzione al National americano e...

- Jeffrey Herlings sarà costretto a saltare almeno i primi tre GP del 2025. Addio al sogno Mondiale MXGP. Ritiro in vista o finalmente AMA National?
Herlings vicino al ritiro? Attenzione al National americano e...

Le dichiarazioni di Jeffrey Herlings a Omroep Brabant, notiziario olandese, arrivano come un fulmine a ciel sereno. Out per almeno 4 GP e possibilità di ritiro in vista. Sono sentenze a cui proprio non eravamo pronti ma vediamo di fare un po’ di chiarezza.
Che JH84 non si sarebbe schierato al via del GP d’Argentina era noto a tutti.

Il percorso riabilitativo per guarire dalla ricostruzione del legamento crociato anteriore è lungo e complicato e questa volta Herlings ha deciso di rientrare solo quando si sentirà sicuro fisicamente. "Se avessi avuto un contratto pluriennale davanti a me forse avrei rischiato un po' di più. Ma in questa situazione è difficile. Supponiamo che le cose vadano male provando ad anticipare i tempi di rientro e che sia obbligato, poi, a stare fuori più a lungo, a quel punto la mia posizione negoziale non sarebbe molto forte. Quindi scelgo di restare in disparte all'inizio e per poi tornare una volta che sarò guarito ed in forma”.

Alla luce di tali dichiarazioni conquistare il Mondiale MXGP 2025 per Herlings diventa automaticamente impossibile. E’ vero, nell’arco di 20 GP può accadere di tutto ma perderne pronti via quattro ti esclude automaticamente dalla lotta per la vittoria Mondiale.

Dopo cinque titoli Mondiali e a 30 anni compiuti il campione olandese non esclude l’ipotesi ritiro: “Vorrei puntare al titolo mondiale ancora una volta nel 2026, ma se non ci sarà un nuovo contratto, questo sarà il mio ultimo anno di gare” e continua: “Se continuo con KTM, sarà al massimo per un anno. Vorrei rimanere in KTM, ma purtroppo stanno attraversando un periodo difficile a livello finanziario e non so come andrà a finire”. Se non avverrà a fine 2025 Herlings comunque, quasi certamente, stando a ciò che dice lui si ritirerà a fine 2026:” L’obiettivo è che il 2026 sia il mio ultimo anno con una buona preparazione invernale”.

Che il matrimonio tra Herlings e KTM possa terminare proprio a fine carriera non la vediamo come un’ipotesi reale, almeno non a causa della condizione in cui versa ora il colosso austriaco. Sarebbe più opportuno imputare il “non rinnovo” all’arrivo in MXGP, magari, di Kay de Wolf.

Attenzione però a questa nostra ipotesi, tanto strana e particolare quanto frutto di un incredibile “allineamento di corpi celesti”.

Stando alle parole di Paolo Ciabatti l’attività racing oltreoceano di Ducati inizierà con il National 2026. Nella, come detto prima, remota ipotesi che KTM non riconfermi JH84 il pilota olandese sarebbe libero sul mercato e Herlings non ha mai nascosto l’amore per gli USA, dichiarando più volte di voler correre un campionato National prima di ritirarsi.

Ora torniamo da Ducati. Tutti i top rider hanno bussato alla porta di Troy Lee, questo è quanto ci è stato detto, ma chi sarà disposto a saltare tutta una stagione di Supercross (2026) in nome di Ducati? Pensiamo all’ipotesi più accreditata ovvero Ken Roczen, il tedesco più volte ha espresso la volontà di correre solo il Supercross, e come lui tanti altri top player.

A questo punto rientra in gioco Jeffrey Herlings che per ovvi motivi non potrebbe correre il Supercross ma che sarebbe assolutamente pronto per gli Outdoor americani.
Stiamo sognando? Probabilmente si, però questi strani allineamenti non capitano spesso nella storia.

  • NoMarty
    NoMarty, Sorbolo (PR)

    Michele nell'84 perse 7 manche per infortunio e ce la fece comunque...
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