Il GP d’Italia si svolgerà a Fermo
Sono passati esattamente 21 anni da quel lontano 1989 quando i bolidi da 500 c.c. della classe regina del motocross mondiale, calcarono per l’ultima volta le colline fermane.
Sono cambiati i tempi, sono cambiati i mezzi meccanici e sono cambiati gli uomini ma quello che di certo non è cambiato è il fascino del motocross, uno sport di grande agonismo e di grande coinvolgimento. Il motocross alla massima espressione torna al Monterosato e lo fa nel migliore dei modi ospitando la seconda prova del campionato mondiale 2010, nel week end del 10/11 Aprile prossimo. Manca poco al grande evento e l’intera comunità della nuova provincia di Fermo è impegnata per far si che questo avvenimento rimanga memorabile.
Comune di Fermo, Provincia, Prefettura, tutte le istituzioni e le associazioni fino ad arrivare ai singoli appassionati, sono stati coinvolti per dar man forte al locale Moto Club Monterosato che si è fatto carico e garante, per la migliore riuscita della manifestazione. “Lavori in corso” recita un cartello all’ingresso del crossdromo fermano e lavori che stanno portando ad un cambiamento radicale di quello che finora è stato un sito di riferimento per gli appassionati italiani. Grandi opere strutturali sono in corso di completamento: e grandi opere saranno. I tempi sono cambiati e le esigenze di una macchina organizzativa moderna come quella che supporta il campionato del mondo motocross non ne è stata esonerata, cosi come è obbligo da parte del locale Moto Club di adeguarsi ai tempi ed ai cambiamenti. Modifiche sostanziali sono state effettuate con l’ampliamento di tutte le strutture esistenti ad iniziare dal paddock che, come da normativa, verrà portato ad una superficie complessiva di circa 45.000 m2.
Altra opera imponente, tutt’ora in fase di allestimento, la palazzina dei servizi che ospiterà la sala stampa, con oltre 200 giornalisti accreditati provenienti da tutto il mondo, nonché la giuria internazionale e tutti gli uffici direzionali. Saranno circa 500 m2 coperti che, una volta terminata l’opera, accoglieranno al meglio addetti ai lavori ed ospiti del Monterosato. Ultima ma non in ordine di importanza, la modifica al tracciato. Dalle potenti 500 2t degli anni 80 alle poderose 450 4t contemporanee, lo sport del motocross è cambiato radicalmente anche come esigenze tecniche.
Per esaltare al massimo i protagonisti in sella alle moto di oggi, bisogna infatti adeguare al meglio la conformazione del circuito in modo che possa permettere ai centauri di esprimere al meglio i loro valori ma che, soprattutto, esalti l’estrema spettacolarità di questo affascinante sport. Lo staff tecnico del Moto Club è all’opera per offrire al pubblico che interverrà a questo fantastico evento la possibilità di godere al meglio di tutto lo spettacolo che i protagonisti sapranno offrire.
Ma non solo tracciato: tutte le facilitazioni per il pubblico riceveranno una totale rivisitazione e verranno predisposti parcheggi con accesso direttamente in pista, un’area camper adiacente al circuito ed un servizio di bus navetta che, durante i due giorni di gare, faciliteranno l’arrivo in circuito del pubblico. In pratica si tratta di un intervento a 360° che sta coinvolgendo un interro territorio, quello marchigiano, che ancora una volta, dopo essere stata la patria del motocross a cavallo dei fantastici anni 80/90, ospiterà la massima espressione di questo sport: il campionato del mondo ed i suoi protagonisti.
Protagonisti che per nostra fortuna “battono” bandiera tricolore. Saranno infatti Antonio Cairoli (campione del mondo in carica MX1) e David Philippaerts (campione del mondo MX1 del 2008) a contrastare il resto del mondo in casa nostra. Non resta che aspettare il week end del 10-11 Aprile prossimo per ritrovarsi al Monterosato, tutti insieme, appassionatamente a tifare “motocross”.