Doveva essere il suo ultimo appuntamento stagionale prima del breve riposo che gli spetta in previsione dell’inizio degli allenamenti per il 2107, e invece i postumi delle cadute hanno costretto Tim Gajser a disdire la sua presenza alla Monster Cup di Las Vegas, che si correrà il 18 ottobre prossimo.

La prima, capitatagli in allenamento poco prima del Motocross delle Nazioni, gli ha procurato un forte dolore alla spalla ed una leggera incrinatura della clavicola destra; e la seconda, avvenuta a tre giri dal termine della seconda manche dell’SMX, acuendogli la situazione, hanno infatti rese delicate le condizioni della sua articolazione che ora richiede un po’ di tregua in previsione dell’intenso lavoro invernale a cui si sottoporrà per difendere la tabella rossa MXGP.

«Mi dispiace molto di non potermi confrontare coi migliori piloti supercross - ha commentato il pilota della Honda Gariboldi, che lo scorso fine settimana ha debuttato in sella alla Honda CRF 450 RW 2017 - nell’SMX ho dimostrato di essere veloce anche in quel mix di motocross e supercross, e penso che avrei potuto far bene anche a Las Vegas. D’altronde avrei corso con la paura di peggiorare le cose, e quindi, pur essendo stata una decisione molto difficile da prendere, non avevo altra scelta che rimandare all’edizione del prossimo anno».