Motocross 2015, GP di Spagna. Cairoli: "Guidare la 450 mi ha dato una nuova motivazione"
Tony Cairoli ha vinto il GP di Spagna in sella a una KTM 450. "E' una moto che mi diverte anche se devo prenderci ancora la mano" ha commentato il pilota italiano al termine della gara a Talavera de la Reina.
«Mi sono sentito bene con la moto, ho avuto una nuova motivazione. C'era pressione ma l'ho gestita bene e sono riuscito ad adattarmi abbastanza velocemente alla nuova moto anche se ho girato veramente poco a causa dell'infortunio della gara scorsa. Sono contento di come è andata».
Guidare il 450 con una mano non al 100% è stato difficile?
«La mano sinceramente sta molto meglio. Soltanto la prima manche ho avuto un po' di problemini dopo 20 minuti ho accusato un po' la fatica e mi ha dato un po' di fastidio il dolore al polso perché non ho preso nessun antinfiammatorio, visto anche il caldo che c'era qui non volevo peggiorare altre situazioni. La seconda manche è andata meglio, Febvre andava forte ma sapevo che era difficile per lui mantenere per tutta la gara quel ritmo e infatti ha fatto un errore e sono riuscito a portare a casa il Gran Premio».
Nelle prove libere sembrava proprio che ti divertissi con questa moto.
«Sì, mi diverte, è una moto che in alcuni punti è meglio e in alcuni punti è più difficile da domare, ma dobbiamo farci un po' la mano».
La priossima gara la prendi con tutt'altro spirito.
«Sì, la pista del GP d'Inghilterra mi piace molto e credo che il 450 possa dire la sua».
Abbiamo visto gare noiose (se non fosse stato per le cadute ed alcune rimonte) perchè le piste dure come questa non permetto traiettorie alternative...se fai una strada diversa perdi velocità...punto.
Pagellino:
risalita Tony...fa gli stessi punti di Nagl ma quello che conta è ritrovare la strada giusta
ottimo Nagl...questo ci crede eccome se ci crede
solito Desalle...quando sembra sulla buona strada inciampa...ma si rialza e lotte come un leone
tappato Paulin...se tutto non gira perfetto rimane o arriva dietro...bella rimonta nella seconda manche
gioia Febvre...cresce molto molto bene...ma come ha detto Tony non ha ancora esperienza per tenere fino alla fine
in MX2 contento per Guillod (che sgrubbava da paura)e preoccupato per Herlings...senza la guida di Everts lo vedo troppo incauto e confusionario...ha rischiato di farsi malissimo!
Ferrandis e Tixier concreti per il loro talento...ma il futuro lo vedo in Gajser ed altri!
Il campione c'é e secondo me resta il favorito. Mamma mia quanto é solido Nagl, non sbaglia ed é lucido. Solido anche Desalle che invece qualche sbavatura la commette. Enigma Paulin, che io considero un talento, ma che mi pare non abbia ancora compreso a fondo la sua Honda.
Toni passa al 450: il vero motivo della scelta e dei tempi che l'hanno contraddistinta non puo' che saperlo lui e la sua squadra. Di certo perde qualcosa in scorrevolezza e maneggevolezza e guadagna in accelerazione. Le manches corte (che avevo contestato al momento della decisione perché snaturano il motocross; non dimentichiamoci anche le 3 manches da 25 minuti dei primi anni 90, durate 1 solo anno per manifesta stupidaggine) necessitano di partenze perfette e col 450 é piu' semplice spuntare.