Jeffrey Herlings è affamato di vittorie e continua nel suo lauto pasto che dopo la doppietta di Lommel e Frauenfeld ha affiancato anche quella nell’apertura del 16° GP stagionale. Spuntato 4°, l’olandese ha subito dribblato Max Nagl per poi dare la caccia a Tim Gajser che ha scavalcato a quattro giri dalla fine ed infine e al battistrada Romain Febvre superato a due tornate dalla bandiera a scacchi.

Con le successive tre posizioni che sono terminare nell’ordine della sua rimonta, la 5ª piazza è invece andata a Tony Cairoli che non ha ritenuto migliorare la posizione conquistata al primo passaggio; 12° Alex Lupino che ha guadagnato una posizione nella prima parte di gara.

Ancora una partenza razzo per il pilota KTM factory Jorge Prado nella MX2, ma anche questa volta lo spagnolo ha sbagliato indietreggiando al secondo giro al 10° posto lasciando via libera al compagno di squadra Pauls Jonass che ha mantenuto saldamente il comando del gruppo sino al traguardo. Seconda piazza per il suo inseguitore in campionato Jeremy Seewer, in rimonta dalla 7ª posizione, che ha preceduto lo statunitense Darian Sanayei e Benoit Paturel; 11° Michele Cervellin dopo aver guadagnato un paio di posizioni sul finale.

Sfortunato Gianluca Facchetti nella 1ª manche dell’Europeo 125, dove aveva il compito di ridurre il distacco di 19 punti dal capoclassifica Brian Moreau: partito al comando, il pupillo dell’Husqvarna Maddii Racing alla prima curva ha perso il controllo dell’avantreno a cause del terreno viscido ed è stato costretto alla via dei box a causa della spalla sinistra dolorante.

Il francese della Kawasaki Bud Racing si è trovato così la strada spianata verso il titolo continentale che ha conquistato con una manche in anticipo dopo aver preceduto il norvegese Kevin Horgmo, l’azzurro Matteo Puccinelli ed il sammarinese Andrea Zanotti; 8° Alessandro Manucci.

5ª affermazione stagionale invece per Andrea Adamo nella EMX150 dove si è imposto con determinazione dopo aver scavalcato tre avversari.

CLASSIFICHE