MX 2017, il GP di Svezia. Le dichiarazioni dal podio
TIM GAJSER (1° MXGP)
«Ritornare sul podio dopo tanto è fantastico, abbiamo avuto delle giornate storte e delle brutte gare ma ora andiamo sempre meglio e devo ringraziare la mia squadra per questo, ora cercherò di mantenere questo livello puntando sempre al podio per finire bene la stagione. Nella seconda manche ho fatto qualche errore iniziale, poi quando ho visto Herlings che si ritirava ho cercato di avvicinarmi a Febvre ma era molto veloce e ho visto che era inutile per cui negli ultimi giri ci ho rinunciato».
ROMAIN FEBVRE (2° MXGP)
«E’ stata una stagione dura per me quest’anno, lo scorso inverno ho cambiato la preparazione fisica ma che non ha dato dei buoni risultati in gara per cui sono ritornato sui miei passi e la cosa mi ha fatto perdere del tempo. Nel frattempo abbiamo evoluto anche la mia moto, nelle ultime due gare sono riuscito a partire sempre in testa o nelle prime posizioni ed è stato un bell’aiuto. Così dopo essere terminato tre volte 4° è stata una bella sensazione ritornare di nuovo sul podio, e una parte del merito va al mio team che per me ha scelto sempre il meglio».
GAUTIER PAULIN (3° MXGP)
«Nella prima manche ero partito bene ma poi ho fatto alcuni errori che mi hanno perdere quattro o cinque posizioni che non è stato facile recuperare, nell’altra non sono partito particolarmente bene e quando mi Herlings è uscito di scena nonostante alcuni sbagli mi sono trovato terzo da solo ed ho mantenuto la posizione sino alla fine. Fortunatamente ora il dito fratturato non mi da più problemi e conto anche per le prossime prove di salire ancora sul podio».
ANTONIO CAIROLI (7° MXGP)
«Ho guadagnato qualche punto ma mi ha aiutato la fortuna con il ritiro di Herlings. Da qualche settimana ho iniziato ad allenarmi meno per essere più concentrato al campionato ed evitare infortuni, ma sento che non ho più lo stesso grado di forma di inizio stagione. Oggi non è andata tanto bene, la pista era difficile e insidiosa e c’era un bel passo visto che in più di uno miravano a vincere per cui ho preferito puntare a preservarmi; nella prima manche ho avuto un po’ di problemi col cancello e dopo essere rinvenuto sino a 20° sono scivolato perdendo altre 5 posizioni, poi ho rimontato ma a due giri dalla fine sono caduto finendo 9°, nell’altra quando ho visto che Jeffrey era fuori ho continuato senza forzare per non fare altre cadute».
JEREMY SEEWER (1° MX2)
«E’ stato bello vincere il GP anche se nella seconda manche sono stato superato da Covington sul salto dell’arrivo perché non mi aspettavo che tenesse così aperto nella curva prima. Comunque è stata una tappa positiva, mi sono divertito, il feeling con la moto è stato perfetto ed ho guadagnato qualche punto su Jonass».
JORGE PRADO (2° MX2)
«La prima è stata perfetta, ho preso subito il comando ed ho controllato la gara sino alla fine, nell’altra invece ho fatto un po’ di errori ma non è andata male perché sono riuscito ugualmente a finire secondo assoluto».
PAULS JONASS (3° MX2)
«Non sono contento del terzo posto di oggi specie dopo la buona qualifica di ieri, oggi la pista però era piuttosto provata e non era facile fare la differenza senza prendere rischi».
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