GP d'Italia

MX. A Faenza Bonacorsi e la Fantic Motor suonano l’inno di Mameli

- Sul tracciato romagnolo il bresciano centra il suo primo podio EMX125 ed eguaglia il punteggio del leader del campionato, mentre Tuani è 2° della EMX2T; infortunato Everts protagonista di una brutta caduta in un salto

Grande festa nella giornata d’apertura della tripletta di Faenza per la famiglia Maddii ad iniziare da padre Corrado manager del team Fantic Motor che ha brindato per la fantastica vittoria di Andrea Bonacorsi nell’europeo 125. Una schiacciante affermazione che il pilota lombardo ha costruito con lungimiranza crescendo costantemente da inizio anno, dove aveva già fatto vedere il suo potenziale negli Internazionali d’Italia, e che nella seconda tappa del campionato continentale ha avuto il suo apice con grintose prestazioni che gli hanno permesso di tagliare per primo il traguardo in entrambe le manche.

Un successo tutto italiano team/moto/pilota che è arrivato dopo aver gettato le basi in mattinata firmando il 3° posto cronometrato, e che “Bona” ha rifinito rimontando nella prima manche dalla 3ª alla 1ª piazza e in quella di chiusura dalla 4ª di nuovo a quella di leader. Due piazzamenti assoluti che gli hanno permesso di scalare la graduatoria sino a posto d’onore a pari punti con il capoclassifica Liam Everts, il quale dopo il 5° posto ottenuto in apertura dopo essere rinvenuto da metà gruppo, nella successiva è stato rimbalzato in avanti mentre lasciava la rampa di un salto rovesciandosi in avanti e procurandosi danni ad un ginocchio oltre alla sospetta frattura del polso destro. 
 

Un peccato per il figlio d’arte fiammingo, che ha mantenuto la leadership in virtù del migliore piazzamento globale nei confronti di Bonacorsi, che quindi se la perizia medica confermerà i danni riportati sarà costretto a perdere le prove di martedì e del sabato successivo. I restanti gradini del podio sono stati monopolizzati dagli spagnoli della GasGas Guillem Farres e David Braceras che si sono aggiudicati rispettivamente il 2° e 3° posto, quest’ultimo davanti all’emiliano Pietro Razzini il quale dopo una rincorsa in Gara 1 che lo ha portato in 8ª posizione in Gara 2 ha lottato sino alla fine terminando 2°.

Grande soddisfazione anche per il manager Husqvarna Marco Maddii che ha gioito per il risultato di Federico Tuani che ha ottenuto un sorprendente 2° posto dietro all’esperto inglese Brad Anderson costruito piazzandosi prima 3° e poi  2°; giornata da dimenticare invece per Manuel Iacopi, autore della pole ma ritiratosi in apertura per una caduta alla partenza chiudendo poi l’appuntamento 5° dopo una partenza nelle retrovie.

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    username__602038, La Spezia (SP)

    L'onda lunga del talento e della professionalità dei Maddii
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