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MX delle Nazioni. Maglia Azzurra 3ª in qualifica

- Italiani subito all’attacco nelle qualifiche che vedono brillare Cairoli e Guarneri; Germania vittoriosa e solo sesti gli Stati Uniti | M. Zanzani, Lommel
MX delle Nazioni. Maglia Azzurra 3ª in qualifica


L’apertura della gara a squadre iridate ha ridicolizzato gli statunitensi che causa la squalifica di Justin Barcia (Honda) per essere stato aiutato ad uscire dalla rete di delimitazione dopo essere scivolato e la sonora battuta di Ryan Dungey (KTM) e Blake Baggett (Kawasaki) che sono stati relegati al 6° posto.


Dalle tre manche di qualificazione è emersa la Germania che con la vittoria di Ken Roczen nella MX2 ed il posto d’onore di Max Nagl si sono assicurati la prima posizione davanti alla squadra belga. Nonostante le brutte premesse causate dallo stiramento del legamento del pollice destro di Alex Lupino durante una gara di kart organizzata dallo sponsor Monster, la formazione italiana ha conquistato la terza posizione con la schiacciante vittoria di Antonio Cairoli, che nelle prove libere aveva rifilato tre secondi a Ryan Dungey, e il buon 5° posto di Davide Guarneri; le premesse dell’incidente di Lupino non gli hanno invece permesso di fare meglio di 17°, sperando che gli antidolorifici possano fare effetto per la gara di domenica.

La manche Open è stata invece vinta da Jeffrey Herlings, che come sulla sabbia di Lierop anche in questa belga ha volato ma questa volta alla guida della KTM 350.


Classifiche


Qualifying Heat MX1 - Classification
1. Antonio Cairoli (ITA, KTM), 25:24.630;
2. Maximilian Nagl (GER, KTM), +0:09.489;
3. Clement Desalle (BEL, Suzuki), +0:30.660;
4. Gautier Paulin (FRA, Kawasaki), +0:41.400;
5. Evgeny Bobryshev (RUS, Honda), +0:45.882;
6. Ryan Dungey (USA, KTM), +0:57.835;
7. Marc de Reuver (NED, Kawasaki), +1:05.243;
8. Rui Goncalves (POR, Honda), +1:06.462;
9. Joshua Coppins (NZL, Yamaha), +1:10.189;
10. Tommy Searle (GBR, Kawasaki), +1:36.040;
11. Martin Barr (IRL, Suzuki), +1:52.476;
12. Nicolai Hansen (DEN, Suzuki), -1 lap(s);
13. Gert Krestinov (EST, Honda), -1 lap(s);
14. Filip Neugebauer (CZE, Kawasaki), -1 lap(s);
15. Ludde Söderberg (FIN, Honda), -1 lap(s);
16. Kim Lindstrom (SWE, Kawasaki), -1 lap(s);
17. Matevz Irt (SLO, Suzuki), -1 lap(s);
18. Lawson Bopping (AUS, Yamaha), -1 lap(s);
19. Kim Oiva Jarva (NOR, Honda), -1 lap(s);
20. Makoto Ogata (JPN, Honda), -1 lap(s);

Qualifying Heat MX2 - Classification
1. Ken Roczen (GER, KTM), 24:24.394;
2. Jeremy van Horebeek (BEL, KTM), +0:09.837;
3. Blake Baggett (USA, Kawasaki), +0:20.057;
4. Marvin Musquin (FRA, KTM), +0:37.998;
5. Jake Nicholls (GBR, KTM), +0:44.152;
6. Glenn Coldenhoff (NED, KTM), +0:57.232;
7. Alexander Tonkov (RUS, Honda), +0:58.437;
8. Luke Styke (AUS, Yamaha), +1:05.699;
9. Priit Rätsep (EST, KTM), +1:08.215;
10. Even Heibye (NOR, KTM), +1:17.428;
11. Stefan Kjer Olsen (DEN, Suzuki), +1:24.269;
12. Jose Butron (ESP, KTM), +1:31.978;
13. Roberts Justs (LAT, Honda), +1:32.823;
14. Irwin Graeme (IRL, Yamaha), +1:40.829;
15. Karl Olsson (SWE, Honda), +1:41.941;
16. Zachary Osborne (PUR, Yamaha), +2:01.368;
17. Alessandro Lupino (ITA, Husqvarna), +2:04.136;
18. Tim Gajser (SLO, KTM), -1 lap(s);
19. Paulo Alberto (POR, Honda), -1 lap(s);
20. Jeremy Seewer (SUI, Suzuki), -1 lap(s);

Qualifying Heat Open - Classification

1. Jeffrey Herlings (NED, KTM), 24:23.539;
2. Ken de Dycker (BEL, KTM), +0:02.024;
3. Tanel Leok (EST, Suzuki), +0:28.861;
4. Max Anstie (GBR, Honda), +0:46.358;
5. Davide Guarneri (ITA, KTM), +1:11.885;
6. Todd Waters (AUS, Suzuki), +1:23.898;
7. Marcus Schiffer (GER, Suzuki), +1:36.198;
8. Valentin Guillod (SUI, KTM), +2:10.253;
9. Luis Correia (POR, Yamaha), +2:11.165;
10. Filip Bengtsson (SWE, KTM), -1 lap(s);
11. Niko Koskela (FIN, Kawasaki), -1 lap(s);
12. Kasper Lynggaard (DEN, Kawasaki), -1 lap(s);
13. Klemen Gercar (SLO, Honda), -1 lap(s);
14. Lauris Freibergs (LAT, Honda), -1 lap(s);
15. Evgeny Mikhaylov (RUS, Suzuki), -1 lap(s);
16. Matthias Walkner (AUT, KTM), -1 lap(s);
17. Marcal Müller (BRA, Yamaha), -1 lap(s);
18. Martin Michek (CZE, KTM), -1 lap(s);
19. Stuart Edmonds (IRL, Suzuki), -1 lap(s);
20. Vytautas Bucas (LTU, Honda), -1 lap(s);
 

  • il-mec
    il-mec, Ornago (MB)

    Cairoli vs Herlings finale

    Il magico Tony domina anche la 2a manche tenendo a bada l'olandese volante :-)
  • nuvola54
    nuvola54, Scandiano (RE)

    sti americani

    Per me il cosiddetto supercross (come se le gare normali fossero undercross) e' uno sport da polli d'allevamento, le vere gare in america sono quelle del national. Mi capita di vederlo in tv, ma dopo 2giri cambio perche' e' sempre la solita solfa, piste (stadi) tutte uguali, salti fotocopia, se non fosse per le indicazioni sullo shermo non si capisce dove sono. Vorrei vederli questi "fenomeni" al mondiale galleggiare sulla sabbia o nel fango, ingoiare polvere sul duro, col caldo, il freddo e la pioggia. Sicuramente atterrerebbero sulla terra. Il fuoristrada e' nato all'aperto, se uno non vuole sporcarsi puo' benissimo darsi al curling. Mi fanno ribrezzo anche gli enduristi, che consideravo gli ultimi duri e puri, quando disputano quelle penose "gare indoor". Cosa non si fa' nel un pugno di dollari, al diavolo gli americani, e speriamo che Toni gli dia una bella lezione oggi. P.S. forse ricordano ancora un certo J.M.B. che da campione del mondo li pettino' in casa loro. ad maiora.
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