MXGP 2015. Cairoli punta al raddoppio in Gran Bretagna
Non si è ancora affievolita la eco del sorprendente annuncio che Ryan Villopoto non correrà a Matterley Basin a causa dei problemi alla vertebra L4 ( ma possibile che se ne siano accorti solo dopo un mese dalla caduta di Arco?), che è già ora di vedere di nuovo in lotta i tre fantastici protagonisti di questa prima parte di stagione MXGP.
L’edizione dello scorso anno diede ragione al Tonino nazionale che si impossessò del gradino più alto del podio, e c’è da sperare che l’ufficiale KTM sappia di nuovo dire la sua così da caricarsi ben bene e poter recuperare almeno in parte quei trenta punti di distacco dal capoclassifica sui quali ha fortemente inciso la caduta ed il conseguente zero della prima manche di Valkenswaard.
Clement Desalle, secondo nel 2014, e il leader Max Nagl non sono però dell’idea di dargliela vinta, specie il tedesco che dalla sua ha il sorprendente ruolino di marcia formato da cinque affermazioni, tre posti d’onore e due terzi, ben dieci risultati da podio sulle 12 manche disputate. Punto interrogativo invece per Jeremy Van Horebeek, che rientra dopo l’incidente , e per lo statunitense Mike Alessi di nuovo al via della classe regina dopo la sua apparizione in un GP che risale a quella del 2010 sulla pista californiana di Glen Helen dove ottenne il secondo posto assoluto dietro a Cairoli.
Non saranno invece al via della settima tappa Tommy Searle, infortunato alla clavicola nella caduta spagnola, e Kevin Strijbos ancora nei problemi con il pollice di una mano che ultimamente lo hanno costretto a gareggiare a corrente alternata.
MX2 ed Europeo
Nella MX2 si attende invece la conferma di Valentin Guillod, inaspettato protagonista assoluto della tappa spagnola, anche se non sarà facile data la voglia di riscatto di Jeffrey Herlings e quella di emergere del pilota di casa Max Anstie.
In gara anche le classi dell’Europeo 125, 150 e 250 oltre alla classe femminile che vede al comando la campionessa in carica Kiara Fontanesi a pari punti con la francese Livia Lancelot.
Per non parlare nel lunghissimo saltone in discesa dopo il passagio sulla pit-lane....aiuto!!!
Peccato per l'assenza prolungata di Villo...qui Tony batte tutti anche con la Yamaha 250 durante il nazioni...vittoria di manche....e Villo c'era...andò nel pallone sbagliando più volte...Tony faceva nac-nac andando a vincere!
Lo dico sempre...gli anni passano...Tony è li competitivo...non meravigliamoci che anche gli altri diano fastidio...è giusto così...è lo sport!!!