È finita alla pari l’impegnativa sfida messicana tra Romain Febvre e Tim Gajser che si sono spartiti un 1° ed un 2° posto a testa lasciando così invariato il distacco di 3 punti tra il leader francese e il pilota sloveno. Un confronto tra i due campioni del mondo 2015 che con la quinta tappa hanno confermato di essere un gradino sopra la concorrenza, Febvre grintoso e reattivo nella sua rincorsa alle posizioni che spesso perde alla partenza, Gajser più preciso e fluido nello stile di guida.

L’ufficiale Yamaha ha vinto la prima manche dopo essere partito in terza posizione ed aver strappato a cinque giri dalla fine il ruolo di battistrada a Gajser, rallentato nell’ultima parte di gara dal parziale distacco di convogliatore dell’aria che lo ha intralciato in curva e negli scrub e che lo ha costretto ad accontentarsi del posto d’onore.

La seconda manche si è chiusa a ruoli invertiti, dopo un’altra partenza razzo del pilota del team Gariboldi il quale ha controllato alla perfezione per tutta la gara l’inseguitore transalpino. Terzo posto assoluto per Max Nagl, che in entrambe le frazioni è terminato alle spalle del tandem di testa a debita distanza, davanti a Evgeny Bobryshev, Clement Desalle e Tony Cairoli.

Al. contrario della tappa argentina, questa volta sui duri e profondi canali il messinese ha accusato una certa difficoltà a causa delle sue ancora non perfette condizioni del braccio, che oltre ad averlo impegnato di più fisicamente non gli ha permesso di avere una guida redditizia, col risultato di riuscire a mantenere il 3° posto in campionato ora con un solo punto di vantaggio nei confronti di Bobryshev.

Giornata da dimenticare per Alex Lupino, 15° in apertura dopo una partenza nelle retrovie, e protagonista di una paurosa caduta in quella successiva che fortunatamente si è risolta solo con alcune escoriazioni al volto.

MX2

Imbarazzante, come d’altronde da inizio anno, la gara del fantastico Jeffrey Herlings che con una facilità sconcertante riesce a superare qualsiasi situazione come nel caso della prima manche dove avendo mancato la partenza gli sono bastati soli tre giri per far fuori il compagno di squadra Pauls Jonass ed involarsi verso al sua 9ª vittoria stagionale che ha poi bissato in quella successiva, questa volta rimanendo in testa dal primo all’ultimo giro.

Seconda piazza per il consistente Jeremy Seewer che ha centrato il suo quarto podio consecutivo, e 3° posto per il russo Vsevolod Brylyakov neo acquisto del team Kawasaki Dixon, che ha centrato il suo primo podio in carriera al termine di una consistente giornata conclusa prima 2° e poi 6° nonostante una caduta.

Ancora nei top ten il nostro bravo Samuele Bernardini che questa volta ha portato la sua TM ufficiale in 8ª posizione, la stessa che mantiene in campionato prima dell’inizio della lunga serie di gare europee che si apre tra due settimane in Lettonia.

Classifiche MXGP

Classifiche MX2