Come previsto, il francese Tom Vialle correrà nella MX2 per KTM insieme a Jeffrey Herlings. Il diciottenne, figlio dell'ex pilota Frederic, correva nella EMX250 da privato prima di essere arruolato nella squadra LRT KTM, nelle ultime fasi della stagione.
Vialle correrà nel 2019 sotto lo sguardo attento di Joel Smets, manager del reparto motocross di KTM, e del team manager Dirk Gruebel: le fasi test e di allenamento sono già iniziate questo mese.

Tom Vialle: "Voglio ringraziare tutte le persone che hanno contribuito a rendere possibile questa opportunità con Red Bull KTM Factory Racing. E’ bello unirmi alla migliore squadra del mondo per il mio primo anno in MX2! Essere accanto a campioni e vincitori di gare come Jeffrey Herlings, Tony Cairoli e Jorge Prado non mi infastidisce, perché so che è un'occasione perfetta per imparare dai più veloci. Non vedo l'ora di iniziare e di migliorare il più possibile."

Joel Smets, Red Bull KTM Motocross Manager: "Teniamo sotto stretto controllo la EMX125 e la serie 250, e cerchiamo chi potrebbe essere il prossimo talento eccezionale, così come Jeffrey e Jorge hanno fatto negli ultimi anni. Abbiamo ritenuto che Tom fosse uno dei più brillanti di questo gruppo nella EMX250 in questa stagione. Inizialmente abbiamo trascorso due giorni a lavorare insieme, ed ero convinto che questo ragazzo avesse il potenziale di mostrarci qualcosa di speciale grazie alle sue capacità tecniche, alla sua guida, sia grazie alla sua fisicità. Una moto factory è solo l'inizio del viaggio, ma siamo entusiasti di ciò che potremmo vedere nel 2019, con Tom nel nostro team."

Un ritorno alle radici per Max Nagl: il tedesco ha firmato un accordo con Sarholz-KTM per i GP europei "Sì, sono tornato da dove ho iniziato. Mi è piaciuto il mio primo successo con Burkhard ed Edith, prima con una 85 e poi in MXGP, prima di entrare a far parte del team KTM Factory nel 2008. Ora abbiamo preparato un ottimo pacchetto insieme a KTM e ai nostri partner, e sono già motivato per la nuova stagione". Oltre al suo programma nei GP, il 31enne bavarese insegue anche il titolo degli ADAC Master .

Marvin Musquin ha dovuto ritirarsi all'ultimo minuto dal Paris Supercross, dopo aver subito un infortunio al ginocchio in allenamento: "Ho danneggiato il menisco, e non ho avuto altra scelta che ritirarmi dalla gara. È una grande delusione, perché ero davvero contento di correre qui, ma almeno sono riuscito ad incontrare i fan. Ho incontrato anche il mio chirurgo, il dottor Galaud, che mi ha consigliato di non utilizzare la moto per diverse settimane e di sottopormi ad un piano di riabilitazione intensiva specifica per il ginocchio, in modo da essere in forma per l’A1."