MXGP: tutti i retroscena del mondiale post-Belgio
La federazione francese – dominatrice negli ultimi 4 anni - ha presentato il team chiamato a difendere il titolo iridato 2017 al 72° Trofeo Delle Nazioni del prossimo settembre, che si correrà negli USA, in particolare al RedBud MX, nel Michigan. Sorprendentemente assente Marvin Musquin, che ha declinato la sua nomina, saranno dunque Gautier Paulin (MXGP) e Romain Febvre (Open) ad affiancare Dylan Ferrandis in MX2.
Lo scorso sabato sera, in un’atmosfera ricca di fascino, l’ex crossista belga Johan Boonen ha presentato a Lommel la formazione nazionale che parteciperà al Trofeo delle Nazioni. Il forte team locale è costituito da Jago Geerts per la MX2, e naturalmente da Clement Desalle e Jeremy Van Horebeek nella 450.
Prima dell’inizio della MXGP ha avuto luogo un commovente tributo alla memoria di Eric Geboers, il grandissimo campione 55enne 5 volte iridato - e per molti anni promoter del GP di casa - tragicamente annegato lo scorso maggio tentando di salvare il suo amato cagnolino caduto in un lago: Eric, infatti, avrebbe compiuto 56 anni proprio domenica 5 agosto.
Il team Red Bull KTM Factory ha preparato per Lommel una particolare tabella di segnalazione destinata a Ruben Tureluren, con la scritta “84 lapping” (ovvero: Herlings sta sorpassando): Ruben infatti era molto concentrato, mentre Herlings ha passato 11 piloti in Gara 1.
Il nostro Samuele Bernardini, ex pilota TM, ha confermato il suo immediato futuro: il 23enne aretino concluderà la sua carriera in MX2 con il team Astar Yamaha, a partire dal prossimo appuntamento mondiale in Svizzera, la prossima settimana.
Il simpatico americano Marshal Weltin stava per gettare la spugna e tornarsene a casa dopo la gara di Locket, visto che aveva patito ben 17 problemi meccanici in 18 gare con il team Honda con cui aveva corso fino ad allora. Invece è stato ingaggiato dal F&H Kawasaki, piazzandosi con un buon 11° posto assoluto a Lommel.
Lo svizzero Arnaud Tonus ha prolungato a Lommel il suo contratto col team Wilvo Yamaha. Il proprietario del team, Louis Vosters, ha confermato di voler continuare con due piloti anche l’anno prossimo, senza però dire chi sarà il secondo.
Steven Clarke ha corso qui coi colori di Apico Honda, dopo aver lasciato il team Carglass due settimane fa. L’inglese ha usato la sua moto personale, ma con l’assistenza diretta di Honda Europe, visto che il materiale fornito dal team non era competitivo.