MXGP: una stagione fatta di infortuni, ma Gajser torna ad Ottobiano
Correre in MXGP è dura. Mentre il campionato del mondo sta entrando nella seconda metà, l'elenco degli infortunati è sconfinato. Gli unici piloti ad aver partecipato ad ogni gara sono: Toni Cairoli, Clement Desalle, Gautier Paulin, Jeffrey Herlings, Romain Febvre, Max Nagl, Arnaud Tonus, Glenn Coldenhoff, Tanel Leok, Jose Butron e Rui Goncalves in MXGP; In MX2 quelli sempre presenti sono stati Pauls Jonass, Jeremy Seewer, Thomas Kjer Olsen, Julien Lieber, Benoit Paturel, Thomas Covington, Hunter Lawrence, Brian Bogers, Darian Sanayei, Michele Cervellin e Magne Klingsheim. Sono solo undici piloti per categoria, e molti di loro si sono già infortunati nel corso dell'anno. Durante le ultime ultime due stagioni, i piloti a partecipare a tutte le gare sono stati dodici all'anno, divisi 6-6 tra le due categorie nel 2015 e 8-4 l'anno scorso.
Il controllo antidoping condotto dalla FIM a East Rutherford ad aprile ha rivelato che nove dei dieci piloti sottoposti al test sono risultati negativi. L'unico ad essere risultato positivo era l'outsider Cade Clason, che ha chiuso al sedicesimo posto. È risultato positivo all'anfetamina, lo stesso "crimine" commesso da James Stewart due anni fa ed è stato già provvisoriamente sospeso. La buona notizia è che i piloti che sono stati trovati "puliti", sono tutti i più forti - Jason Anderson, Blake Baggett, Justin Barcia, Ryna Dungey, Davi Millsaps, Malcolm Stewart, Eli Tomac e Jake Weimer.
HRC ha confermato che Tim Gajser tornerà a correre a Ottobiano: «Non vedo l'ora di tornare questo weekend. È stato veramente difficile saltare una gara per permettermi di guarire, ma è stata la cosa migliore. Mi piace Ottobiano visto che amo correre sulla sabbia. Ora mi sento pronto per tornare a combattere e tornare a correre come so fare».
La seconda buona notizia data da HRC è la firma di Anthony Rodriguez come compagno di squadra di Michele Cervellin in MX2; il 22enne venezuelano ha chiuso nono nella serie East Coast SX USA.
Un altro a schierarsi ad Ottobiano è Shaun Simpson; lo scozzese si era infortunato alla mano aggrovigliandosi nel cavo che delimita la pista in Lettonia, ma è ora completamente guarito, riuscendo a mantenersi allenato durante la pausa.
Suzuki World sarà ridotta a soli tre piloti a Ottobiano - Arminas Jasikonis, Jeremy Seewer e Bas Vaessen. A Kevin Strijbos è stato dato il via libera per tornare ad allenarsi, ma non tornerà a gareggiare fino alla gara in Portogallo, mentre Hunter Lawrence ha compresso alcune vertebre durante gli ADAC Masters di Bielstein e Zach Pichon, cadendo in Russia, ha subito delle lesioni al tessuto muscolare delle spalle.
I lettori più anziani saranno lieti di sapere che il campione del 1993, Pedro Tragter è ancora in forma come non mai; l'olandese, che si guadagna da vivere con una scuola di motocross in Spagna, domina la serie spagnola Vets, davanti a Javier Garcia Vico.