MXGP USA 2015. Cairoli: "Sono ancora veloce"
«Sapevo di non essere in forma per il GP e di non poter puntare al podio, però sono contento di com'era la velocità e di come ha risposto il mio corpo dopo l'infortunio e anche delle novità che abbiamo testato che sicuramente mi hanno aiutato. Ho visto che la velocità c'era e che per 15-20 minuti siamo rimasti lì (nelle posizioni di testa, NDR). Abbiamo fatto una buona prima manche, con un quinto posto e poi la seconda ho fatto un po' di errori dopo 20 minuti di gara e ho preferito non rischiare e portare a casa la pelle, perché la pista era veramente difficile e veloce e con la mia preparazione fisica non ho voluto rischiare. Ci prepareremo per la stagione prossima».
Chi pensava che fossi venuto qui in vacanza si è dovuto ricredere.
«Sì, il passo c'è e adesso è importante sapere quali sono le nostre potenzialità. C'è la possibilità di fare bene, dobbiamo solo stare tranquilli e puntare alla stagione prossima».
Cosa hai testato in particolare sulla moto?
«Abbiamo testato un po' di tutto a livello motoristico, di ciclistica, nuove cose che sicuramente per l'anno prossimo ci aiuteranno».
La prossima settimana non sarai in Francia al MXON, hai qualcosa da dire ai ragazzi che ti sostituiscono?
«In bocca al lupo all'Italia al Trofeo delle Nazioni e che facciano una buona esperienza. Spero si divertano e riescano a portare a casa dei buoni risultati»
Una riflessione: per la stagione 2016 occorrerà una moto veramente a posto, le approssimazioni e la non perfezione non hanno più spazio contro Romain e i giovani che salgono dalla MX2, solo avendo il pacchetto pilota - moto al 100% si può ancora lottare per il mondiale, altrimenti sarà dura.
Comunque, 23 settembre 2015, AUGURI TONINO !!!!!!!!!!!!!!!!