Paulin infortunato, a rischio il GP di Valkenswaard
Una caduta sulla sabbia di Lommel è stata fatale per Gautier Paulin, che si è fratturato una vertebra ed una costola. All’atterraggio dopo un salto, la ruota anteriore della sua Honda ufficiale si è piantata a terra ed il francese, protagonista di un non esaltante debutto di stagione, è stato sbalzato sopra al manubrio con la moto che gli è poi rovinata addosso.
Paulin è stato immediatamente visitato dallo specialista belga Dr. Claes, che ha verificato come le due fratture fossero stabili per cui il transalpino ha ricevuto il benestare per rientrare a casa. Nei prossimi giorni Gautier si sottoporrà ad altri esami per valutare la sua condizione fisica e i tempi di recupero.
In ogni caso questo sport è e resta -secondo me- uno dei più duri in assoluto ed i "ragazzi" che lo praticano a questo livello meritano rispetto per ciò che fanno.
Il tema "protezioni" rimane un tasto dolente e, a mio avviso dovrebbe essere stabilito un livello minimo, obbligatorio.
L'abitudine è una brutta bestia e purtroppo quando si sacrifica la protezione in favore della "comodità", quando capita di "fare una mina"...le conseguenze non possono essere semplicemente dei graffi.
A titolo di cronaca vi segnalo la "bella" botta di Jimmy Albertson di sabato sera a Toronto (disponibili sui social le foto a torso nudo che mettono in evidenza anche le cicatrici di precedenti infortuni a spalle e clavicole!!!): nel primo turno di prove di è fratturato lo sterno ed ha tuttavia continuato la gara (non si è però qualificato per la finale); ma la cosa che sorprende è che conta di prendere il via sabato a Detroit e si dice fiducioso di poter "tirare il fiato" nel sabato prima di Pasqua....visto che non si corre!
Per finire: un mio amico mi chiedeva qualche giorno fa che fine avesse fatto Austin Stroupe (Husqvarna, ex Kawasaki PRO-CIRCUIT); beh, proprio poco fa ho letto che è stato arrestato per possesso di eroina e marijuana (non riusciva a guidare nella propria corsia): meglio questo o meglio un infortunio per porre fine alla carriera da professionista?