Tony come stai?
«Siamo abbastanza acciaccati, la caduta al Motocross delle Nazioni si fa sentire, ma siamo contenti di aver concluso questa stagione molto dura e impegnativa. Alla fine abbiamo ottenuto degli ottimi risultati e siamo contenti così».

Esattamente la situazione del tuo ginocchio come è?
«La situazione non è grave, il ginocchio ha bisogno di un po' di riposo e sicuramente si riprenderà presto. Potremo tornare in sella, speriamo, per i primi di novembre per fare alcuni test ed essere pronti per l'anno prossimo.»

Come due anni fa il rettilineo con le wave, cos'è successo?
«E' stata anche qui una situazione problematica nelle wave, come qualche anno fa nel mondiale in Bulgaria. E' stato un errore mio, sicuramente, di valutazione. Stavo attaccando ovviamente al 100% per portare al massimo risultato l'Italia, sono cose che capitano purtroppo questo è il Motocross e ogni tanto bisogna sbattere il muso».

Tra poco test della 350  e della 450 poi gli impegni fino a fine anno non sono finiti?
«No, purtroppo e per fortuna ce ne sono tanti, perchè non c'è mai il tempo di rilassarsi. Tanti impegni fuori dalle gare, quest'anno con il film e con i vari impegni per gli sponsor. Mi raccomando ci vediamo nelle sale cinematografiche con il film "Tony Cairoli The Movie" e con l'anno nuovo con le prime gare».

Prima di fine anno ci saranno altre gare in sella ad una quattro ruote?
«Come ogni anno, per me è una grande passione il Rally, parteciperò ancora a Monza quest'anno e spero di trovare ancora tanti fans a bordo pista e di riuscire a conquistare un risultato migliore di quello dell'anno scorso, visto che era il mio esordio. Ce la metterò tutta, per me è un divertimento ma è anche una gara e quindi daremo sempre il massimo».

In bocca al lupo e buon divertimento!
«Grazie, crepi!»