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Vets Mxd Nations 2015. Presente anche l'Italia

- Anche quest’anno un nutrito gruppo di piloti italiani è stato presente alla più importante gara individuale e per Nazioni a squadre che il motocross d’epoca abbia in Europa e forse nel mondo
Vets Mxd Nations 2015. Presente anche l'Italia

Anche quest’anno un nutrito gruppo di piloti italiani è stato presente alla più importante gara individuale e per Nazioni a squadre che il motocross d’epoca abbia in Europa e forse nel mondo. La sola presenza di piloti titolati come Jan Geboers, Gordon Crockard, F. Melotte, Dewitt, Doug Dubach, Trampas Parker, John Dowd, Bruegelmans, D.Obelisco, L. Lacasse, B.Wheeler, Van Nooten, R.Voase, Toddy De Hoop e tantissimi altri ancora hanno reso spettacolari le 4 manches disputate tra sabato 12 e domenica 13 settembre a Farleigh Castle, storica pista situata a 40 km da Bristol e famosa per aver ospitato gare di campionati mondiali negli anni 80. Il Team italiano composto da Stefano Pecora, Frank Philippaerts, C. Bonacina, Pietro e Mirco Mistrorigo, F. Ulivi, G.Gallingani, Max Signorin, M. Debbi, S.Falappa, S. Miglionico, B.Minoretti, M.Casetta, A. Daverio, C. Baritello hanno ben figurato anche quest’anno in differenti categorie. Un 4 posto assoluto di Massimo Debbi nella 125 pre 83 e un 13° di Gallingani nella Over 50 Twinshock hanno compensato gli sfortunati piazzamenti di Signorin (ben 3 rotture di motore già dalla 1° manche mentre lottava per la vittoria) e di Franco Ulivi  gia’ vincitore dello scorso anno nella 125 ma ritiratosi a seguito di una spettacolare caduta nella 1° manche .

Mai come quest’anno tutte le gare sono state tiratissime, basti pensare che piloti titolati come Gordon Crockard e Trampas Parker hanno chiuso in 12° e 16° posizione mentre hanno dato il massimo e si son meglio piazzati piloti piu’ anziani come Doug Dubach e Werner Dewitt. Per la cronaca il titolo a squadre per nazioni è andato alla Gran Bretagna con Wheeler, Voase, Pratley e Prince (2, 3, 5 e 37 assoluti) davanti agli USA con J. Dowd, DeHoop, Trampas Parker e Dubach (1, 4, 16, 21). Spettacolare come sempre il contorno della manifestazione con migliaia di spettatori già dal sabato e con la sfilata della nazioni la domenica, guidata dalla banda inglese nella loro classica divisa rossa. Molto bella anche casa Italia, situata al centro dei paddock con ben otto tra camper e furgoni, che ha avuto il piacere di ospitare Trampas Parker e signora e Bill Brown (ex importatore Maico della GB e attuale proprietario della Wulf Sport oltre che di un Team). I piloti italiani si sono presentati ai cancelli di partenza con la maglia sicuramente più bella di tutta la manifestazione e sono stati molto applauditi durante la sfilata per nazioni .

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