7 mila euro di multa per padre e figlio: impennate fuorilegge nella bergamasca
Tale padre tale figlio! Ecco l’esempio concreto di questa antica sentenza popolare che vuole affermare l’ereditarietà del carattere tra padri e figli. Durante l’ultimo fine settimana, verso Treviglio (BG), sebbene fuori servizio, un ufficiale della Polizia Locale in sella alla propria moto, nota un altro motociclista impegnato in una lunga impennata sulla strada provinciale, insieme ad altri due motociclisti. Decide quindi di seguirli per fermarli e nel contempo avvisa altri colleghi della Polizia Locale per un supporto nella fase di controllo.
Non ci vuole molto per scoprire che l’autore delle impennate era alla guida di una moto mai stata immatricolata e quindi priva di assicurazione; gli altri due erano i suoi figli, di cui uno tredicenne privo della patente di guida. Uno dei veicoli è stato sottoposto a fermo amministrativo per tre mesi, un secondo veicolo è stato sottoposto a sequestro per la successiva confisca; il totale della sanzione è pari a 7.000euro e non sarà facile tornare a casa da “mammà” e raccontare l’accaduto…
Insomma, una riunione di famiglia finita male che mette in luce come l’educazione stradale, il rispetto delle regole e il buon senso, siano un valore che parte in primo luogo dalle mura domestiche e un cattivo esempio vale molto più di mille leggi, regole e direttive dettate dagli organi competenti. Forza e coraggio... prima o poi ne usciremo.
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rho01, Bergamo (BG)sarebbe da andare a fondo. erano davvero sul provinciale, o erano nei terreni accanto allo stesso??
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Gibix, Casnate con Bernate (CO)ecchesarà mai, un tredicenne senza patente per la moto. allora al figlio di Sofuoğlu cosa devono fare ?!? :-)