A Misano il 28 settembre si corre la quinta prova. Intervista a Michele Pirro
Si avvicina la 5.a e penultima prova del CIV 2008, in programma dal 26 al 28 settembre al Misano World Circuit.
Per i numerosi piloti italiani che partecipano anche alla Coppa del Mondo Stock 1000, la gara tricolore segnerà il ritorno in pista dopo la pioggia ed il freddo di Donington. Come è noto, infatti, il programma della tappa di Vallelunga del mondiale SBK non comprende questa classe ma c’è anche chi, come Michele Pirro, avrebbe voluto ugualmente calcare la pista capitolina.
“Avrei voluto disputare la gara della 600 Super Sport e credevo di essermi meritato la wild card dopo la bella prova offerta proprio a Vallelunga, nel CIV, al debutto in sella alla R6 del Team Yamaha – Lorenzini; invece ho dovuto rinunciare quindi risalirò in sella, dopo quasi 3 settimane, nelle libere del giovedì di Misano”.
Nato in Puglia, a S.Giovanni Rotondo, 22 anni fa, ormai residente in Romagna, campione italiano in carica della Stock 1000 e leader della classifica che porta il nome dello sponsor Panta, Pirro è ansioso di mettersi alla prova. “Il 7 agosto mi sono sottoposto ad un intervento chirurgico per eliminare i dolori alle braccia; ormai il fastidio era diventato insopportabile, a fine luglio, proprio al CIV, negli ultimi 5 giri non riuscivo più ad azionare la leva del freno”
Il campionato appare ancora apertissimo…
“Lo è – risponde Michele – perché i 4 punti di vantaggio che ho su Giugliano sono veramente pochi! Nel 2007 ho dovuto fronteggiare più avversari, ora siamo solo noi due e ce la giocheremo fino alla fine perché entrambi vogliamo vincere”.
Che opinione hai del tuo avversario?
“Davide è un pilota fortissimo, forse il migliore tra i più giovani italiani, e poi è terribilmente determinato. Lo stimo e mi sento anche vicino a lui perché, sia pure in misura minore rispetto a me, è passato per la 125 GP”.
E che dici del tuo attuale stato di forma?
“Aspetto Misano per vedere se l’intervento darà gli effetti sperati: a Villa Serena, in anestesia totale, mi hanno praticato 7 piccoli tagli per liberare i muscoli dalle guaine. So che mi aspetta un Giugliano da domare ma lui sa che io al titolo ci tengo moltissimo!”.
In una battuta, il tuo bilancio personale a questo punto della Coppa del Mondo.
“Mi mancano i punti di Monza, quando sono stato tirato giù al via. A Donington abbiamo tentato con le gomme intermedie ma ha piovuto subito prima del via”.
E il 2009 di Michele Pirro?
“Di sicuro niente Superbike perché, per ora, le moto ufficiali le danno solo ai “vecchietti”. Sto valutando varie proposte tra la 600 SS e la Stock 1000”.