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ABS obbligatorio sulle moto da subito? Sì, no, forse…

- Quanta confusione e pressapochismo: il Governo dei tecnici nell'emendamento al D.L. Sviluppo introduceva l’obbligo dell’ABS da subito su tutti gli over 125. Salvo essere smentito immediatamente dalla UE
ABS obbligatorio sulle moto da subito? Sì, no, forse…

ABS obbligatorio sui 125 da subito? Sì, no, forse…


Il Governo dei tecnici nell’emendamento al D.L. Sviluppo introduceva l’obbligo dell’ABS da subito su tutti gli over 125. Salvo essere smentito immediatamente dalla UE.
La norma italiana, tacitamente abrogata da quella comunitaria, prevedeva l’obbligo per i costruttori di dotare i tutti i veicoli a due ruote di cilindrata pari o superiore ai 125 cc dell’ABS (anche solo optional) a partire da subito.
Questo significa che le aziende si sarebbero dovute impegnare in pochissimi giorni a un adeguamento tecnico dei propri mezzi praticamente impossibile. Non ci vuole molto a capire quale ulteriore mazzata alle vendite di due ruote avrebbe comportato l’attuazione di questo provvedimento.
Sia chiaro, siamo assolutamente a favore dell’ABS su ogni moto e scooter di nuova produzione (fosse per noi, lo renderemmo obbligatorio anche sui cinquantini).
Ma ogni provvedimento va adottato con cognizione di causa e buon senso, tenendo conto delle difficoltà tecniche legate all’adozione dell’ABS su veicoli progettati anche diversi anni fa e della capacità dei fornitori di assecondare la domanda delle case motociclistiche. Tutto questo non è stato tenuto in alcuna considerazione dal Governo.

La risposta del sottosegretario ai Trasporti Guido Improta


Il Corriere della Sera ha sollevato la questione col sottosegretario ai Trasporti, Guido Improta, intervistato da Stefano Marzola. La sua risposta suona tanto come la classica arrampicata sugli specchi. Ve la riportiamo tale e quale: “Non è così. Quella è una norma di semplice sensibilizzazione, noi chiediamo che i venditori di moto e scooter stimolino il cliente affinché decida per l’acquisto di un mezzo con ABS”.

Avete capito bene: si parla di norma di sensibilizzazione all’interno dell’emendamento al decreto legge. Tanto fumo e poco arrosto quindi.
Ma perché – ci chiediamo noi – il Governo ha perso tempo per studiare e proporre una norma che non ha alcun potere vincolante (“deve solo sensibilizzare” dice Improta), quando tra l’altro l’Unione Europea ha già espresso il proprio indirizzo in materia (l’UE ha previsto l’obbligatorietà dell’ABS a partire dal 2016 sulle due ruote sopra i 125 cc)?

E’ assai comodo e sbrigativo, oltre che tacciabile di facile populismo, inventarsi l’obbligo dell’ABS da un giorno con l’altro. Avremmo preferito un intervento del legislatore, immediato e perentorio, per l’adozione di guard-rail moderni, tali da salvaguardare la salute degli utenti della strada più deboli. Ma forse i quotidiani nazionali non ne avrebbero parlato a sufficienza.

 

  • alex549867
    alex549867, Castel Maggiore (BO)

    Voglio l'aria condizionata!!!!!!!!!!!!!

  • tdname
    tdname, Nimis (UD)

    X Ottavio71

    Allora se sai già in anticipo che ogni 3 anni la Legge sull'EuroX viene inasprita, o ne tieni conto (e te la compri) oppure fai a meno di comprarla. Semplice.
    In ogni caso non dico mica di impedire l'utilizzo di mezzi vecchi, ma di far pagare il giusto (di più) quelli che non stanno al passo con la tecnologia e, per PROPRIA SCELTA PERSONALE (il che significa anche il "non avere abbastanza soldi), scelgono di tenersi un mezzo che, a parità di altri che invece si aggiornano, mette a rischio i soldi/salute GENERALE DI TUTTI gli altri.

    E il cittadino medio-basso non fa niente se non è obbligato, quindi figuriamoci se si metterebbe a fare qualcosa per la Comunità rimettendoci pure dei soldi.
    Se fosse per il cittadino, si girerebbe ancora con i macinini-ciminiere degli anni '40 e si brucerebbe ancora carbone in casa...
    Fortuna che ci sono gli obblighi a migliorare la Vita!

    Vedila in quest'altro modo: se il "tuo" (non mi riferisco direttamente a te, ma parlo in generale) disinteresse nell'avere l'ABS ti porta a scivolare e a far male a te e/o ad altre persone, perché si dovrebbe lasciare questa scelta LIBERA al cittadino?
    Non lo trovo giusto.
    Esiste un accessorio aggiuntivo che potrebbe migliorare la vita del possessore/proprietario e di chi gli sta a fianco (i possibili pedoni per la strada, ad esempio)? Bene, allora lo DEVI prendere.
    Non lo vuoi acquistare? Significa che vuoi diventare un pericolo pubblico MAGGIORE di chi invece lo compra....e quindi ti aumento l'assicurazione o ti fermo il mezzo finché non lo compri.
    In questo modo, quando tutti saranno EQUIPARABILI, allora sarò felice di dare i miei soldi a chiunque rischi QUANTO me...Ma non a quelli che, come ora, rischiano MOLTO più di me solo per risparmiare 500 euro, di ABS, quando c'è in gioco la propria vita ed i soldi di tutti.

    - "Ribadisco il concetto - se compri qualcosa (parlo di nuovo) in regola in quel momento lo deve essere anche dopo acquistata"
    Mi spiace ma dovresti saperlo da parecchi decenni/secoli che non funziona così.
    Esempio: anni fa si potevano fare i tetti in Amianto, ma poi hanno obbligato a toglierli. Secondo la tua idea, quei tetti erano stati omologati e considerati sicuri negli anni '70, quindi ti parrebbe giusto che ora il "tuo" tetto in amianto faccia venire il cancro a "mio" figlio che corre nel prato accanto alla tua abitazione?

    Le idee cambiano.
    Le restrizioni pure.
    Quello che va bene oggi potrebbe non andare bene domani.
    Riesci a stare al passo con la tecnologia? Bene....altrimenti ti "sovratasso" per pagare la tua arretratezza e tutto quello che il tuo uso "vecchio" ricade sugli altri.
    Infatti anche il tetto in amianto se vuoi lo puoi ancora tenere per anni. Ti arriverà ogni tot tempo una bella multa e magari (per assurdo) potresti finire in prigione tra 5 anni, ma il tettò potrebbe essere ancora lì dopo la tua scarcerazione.
    Dipende se il prezzo per tenere il vecchio "vale la candela" :)
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