Alan Kempster: una "left side Story"
Il nome Alan Kempster probabilmente non vi dice nulla. Dopo aver visto il video di cui sopra è però altrettanto probabile che il suo nome vi resti scolpito nella memoria. Vittima di un incidente in moto con un automobilista ubriaco, Kempster ha avuto la tenacia di risalire in sella pur privo del braccio e della gamba destri.
Il cinquantenne statunitense (è di Yarrawonga, Virginia) si è rivelato dotato di uno spirito semplicemente immenso, dando sfogo alla sua passione motociclistica senza l'ausilio di protesi e convincendo federazione e club a lasciarlo correre. Da allora la sua storia ha fatto più volte il giro del mondo, dando vita ad un profilo Facebook seguitissimo che ha a sua volta fatto nascere un vero e proprio fan club con tanto di sede gemellata... in Giappone, dove alcuni appassionati hanno realizzato un sito a lui dedicato (la traduzione in inglese è quantomeno approssimativa, ma sufficiente a capire di cosa si stia parlando...)
Una persona che ha il coraggio di continuare a vivere, dare sfogo alla sua passione dopo quanto gli è successo, ma soprattutto ironizzarci sopra adottando "1/2" come numero di gara non può essere considerato meno che fenomenale. Grande Alan!
Grazie
Tutti ci rendiamo ben conto di quante persone meno fortunate ci sono al mondo, specie in questo periodi di paraolimpiadi. Ma questo video mi ha fatto veramente venire la pelle d'oca: quando accarezza il cagnolino sulla moto, quando è da solo ai box che scende dalla moto sorridendo...Davvero un grande uomo
Un vero eroe