Alluvione in Emilia-Romagna: il messaggio di Andrea Dovizioso al Galliano Park distrutto
Dal Galliano Park sono passati praticamente tutti: Dovizioso, nato a pochi chilometri di distanza ci è praticamente cresciuto, Valentino Rossi e tutta la Vr46 solo qualche settimana fa avevano “occupato” la pista per una delle loro sessioni di allenamento in moto.
Ora quella pista che ha visto passare tanti campioni delle due ruote del passato e del presente non c’è più: sommerso da oltre sei metri d’acqua il circuito, distrutti anche il ristorante e la casa della famiglia che gestisce l’impianto. L’acqua è arrivata al secondo piano della struttura e in un colpo solo i Fantini hanno perso tutto: casa e attività.
Manuel Fantini ha documentato la tragedia sui social e immediatamente è scattata la gara di solidarietà dei motociclisti.
“Questa mobilitazione ci ha sorpreso” dice Manuel Fantini “così abbiamo deciso di far convogliare tutti i fondi direttamente nel conto corrente dell’ASD, in modo da garantire la massima trasparenza. Finchè c’è tutta questa acqua è impossibile anche solo fare la conta dei danni. Bisogna agire tempestivamente perchè il fango va tolto finchè è bagnato, se si secca è tutto finito. Oggi abbiamo iniziato a liberare la strada, poi ci vorrà l’aiuto dei vigili del fuoco per pompare via l’acqua. In questi giorni ho capito che senza le donazioni, che serviranno a pagare le aziende che verranno a lavorare qui, e senza l’aiuto delle persone che si sono già proposte per dare una mano ripartire sarà impossibile. Non so quanto tempo ci vorrà, ma so che finché non verranno a portarmi via io farò di tutto per risentire il rumore delle moto in questo posto”.
Il messaggio di Andrea Dovizioso:
"Il Galliano Park è un posto nel quale ho un sacco di ricordi. È una delle piste su cui noi romagnoli abbiamo cominciato a correre e rappresenta sicuramente un luogo importante per tutti i piloti, fin da ragazzini. Proprio i bellissimi anni vissuti lì quando ero piccolino sono stati d’ispirazione per la realizzazione di 04 Park - Monte Coralli, la pista di off-road a cui stiamo lavorando a Faenza. Pochi giorni fa sono passato vicino al Galliano Park e non posso negare che è stato davvero pesante vedere l’acqua al posto della pista.Famiglia Fantini, ten bota! Mi auguro che la passione per questo sport e il sostegno delle persone vi aiutino a ripartire al più presto".
Questo il contro corrente attivato per le donazioni:
IBAN IT10P0306909606100000187384
Intestato a: Galliano Park ASD
Causale: Donazione per emergenza esondazione
Questo è il risultato di anni di totale abbandono del territorio da parte delle autorità competenti, mi fermo qui perché non è il contesto giusto, ma ce ne sarebbe a pacchi, da dire.
Quando si tratta di pagare tasse e riscuotere tributi , non si fa una piega, ora vedremo se "saranno risarciti tutti i danni" come promesso dall'orso Yoghi.
Ci sarebbe da fare come i francesi a suo tempo, per il re e la regina....
Ciò non toglie che le responsabilità politiche siano enormi.
E mi riferisco anche al resto dell'Italia, che non sa bene quanto sia effettivamente in pericolo...
Un altro nodo nel fazzoletto per non dimenticarmene a tempo debito...
I migliori auguri ai gestori dell'impianto e alla Romagna tutta.