una bella storia al giorno

Angelo: la sua testimonianza dalla terapia intensiva

- Su invito e autorizzazione di Angelo (appassionato ducatista di Milano), vi offriamo la sua testimonianza e il suo appello. Per chi ancora pensa di farsi la corsetta con l'amico, di andare a trovare il fidanzato o di far giocare i propri figli con quelli degli altri: state a casa!

Su invito e autorizzazione di Angelo Fumagalli, vi offriamo la sua testimonianza e il suo appello. Angelo è un grande appassionato di moto, come tutti noi. Abita a Milano e guida una bellissima Ducati Multistrada.
Angelo è al Policlinico di Milano da 9 giorni, curato dai suoi angeli e ci dà una bella notizia (e da qui in avanti vorremmo raccontarvene sempre di più, di storie a lieto fine): se l'è vista veramente brutta, ma ora è in via di guarigione, sarà ancora lunga, ma intravede la fine del tunnel. Dopo 5 giorni difficilissimi con il casco per l'ossigeno e il respiratore collegati, la situazione è migliorata piano piano fino al trasferimento nel reparto cure basse (si chiama così), dedicato ai contagiati in via di assoluta guarigione.

Ora però ha un messaggio urgente per tutti, non solo in Italia. Per chi ancora pensa di farsi la corsetta con l'amico, di andare a trovare il fidanzato o di far giocare i propri figli con quelli degli altri nel cortile di casa (all'ospedale pediatrico Buzzi sono ricoverati 15 piccoli, per chi crede che tanto a loro no, non succede nulla): state a casa! 

Forza Angelo! Siamo tutti con te. 
 

  • max66665
    max66665, Gallarate (VA)

    Rispondo a entrambi che mi ponete la stessa domanda.
    Intanto non è un problema di Tizio o Caio, che hanno la passione per la corsa e ne trovano un equilibrio che tanti non possono capire!!!
    Una questione importante è un problema di competenze di studio e di conoscenza della materia, in questo caso il politico si deve attenere rigorosamente a ciò che l'esperto o lo scienziato in base ai specifiche competenze dice. il rischio non sussiste nel rispetto delle condizioni indicate, quindi chi vuole uscire per andare a portare fuori il cane o andare al cimitero a trovare i propri cari secondo me lo può fare!!! Noi tutti andiamo a fare la spesa in questo periodo, si formano code lunghissime ma non ci rinunciamo e da quel che si dice il rischio in questo caso è molto più elevato che non stare all'aperto, basti pensare a dove si mettono le mani per esempio!!!
    Sta succedendo quello che temevo, quando ho scritto del rischio di una possibile psicosi da virus, vedo in giro automobilisti che pur essendo da soli in auto indossano la mascherina, oppure gente che esce da casa per portare fuori il cane con su la mascherina non credo che sia questa la cosa giusta, non ha senso!!! Ieri in tv, hanno intervistato un ragazzo che per fortuna ne sta uscendo dopo essere stato ricoverato, ha detto che andava 5 volte alla settimana in palestra e pensa di aver preso il virus in un locale, come tanti altri queste sono le condizioni critiche in cui è facile il contagio, come tutta quella gente che costretta ad ammassarsi in metro a Milano perchè hanno eliminato le carrozze, pazzesco!!!
    Fossi stato un sindaco o un politico avrei fatto da subito una cosa, avrei fatto una pressione notevole affinché le persone contagiate avessero un elenco pubblico, non per punizione, ma per tutelare tutti i cittadini e conoscenti, altro che privacy in questi casi!!! Facendo così quanti contagi si sono creati indirettamente??? Chi non vuole e o non ha mai corso, non è capibile come debba impedirlo ad altri quando la situazione non è di pericolo!!!
  • max66665
    max66665, Gallarate (VA)

    ghero, in questi giorni assistiamo a veri bombardamenti mediatici su categorie di persone che non hanno nessuna colpa nella diffusione del virus, come coloro che portano fuori il proprio cane o gente che vuole correre tenendo un comportamento consono alle indicazioni dei professori per esempio il prof. Silvio Garattini che è proprio di Bergamo, dove dice che le persone che corrono o escono a portare fuori il proprio cane non sono un pericolo se non fanno assembramenti!!! Mi chiedo, dove sta la ragione scientifica di un provvedimento come quello di vietare la corsa all'aperto a persone singole??? Penso, sia una stupidaggine di fronte ad altri enormi errori dove la possibilità del contagio è stata estremamente facilitata!!!
    Purtroppo le vicende delle mascherine ha una causa di produzione industriale al quale si dovrebbe fare una seria analisi e meno propaganda politica!!!
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