Arabia Saudita: sempre più donne guidano moto
Sono passati tre danni da quando, finalmente, alle donne è stato "dato il permesso" di guidare, in Arabia Saudita. E molte non solo si sono messe ovviamente in auto, ma anche in moto, come racconta Fatimah:
"Vengo da una famiglia di motociclisti. I miei fratelli sono motociclisti. Uscivo con loro come passeggera, e per me essere alla guida era solo un sogno che non credevo si sarebbe mai avverato".
E invece il sogno si è avverato e Fatimah ha comprato la sua prima moto, una Harley-Davison 48, ancor prima di avere la patente di guida!
La biker, però, fa notare quanto sia ancora basso il numero di motocicliste nel suo Paese e quanto sia complicato anche in termini economici, con costi non ancora accessibili a tutti.
Anche l'opinione pubblica non le aiuta: molti arabi sono favorevoli a queste più che giuste novità, altri sono più restii.
Dania Akeel, prima pilota professionista saudita, è un esempio e un'ispirazione per tante donne, che speriamo di vedere presto in sella!
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Fabio Ricci1, Gambassi Terme (FI)Se è per questo, anche qui in Italia ci sono ancora purtroppo poche donne che impugnano un manubrio...quindi rivolgo il mio appello al genere femminile ,fatevi una motoooo!!!!!!Non abbiate paura ,il mondo bikers è ancora troppo maschile, assaggiate la libertà che dona guidare una motocicletta!!!!!