Benelli Moto fallita. Ma è un abbaglio
Benelli QJ, azienda rifondata da Andrea Merloni alla vigilia nel nuovo millennio e acquistata poi dalla cinese QiangJiang, il secondo gruppo motociclistico cinese, è stata dichiarata fallita dal tribunale di Pesaro. Una sentenza che ha dell'incredibile, nata da un'ordine da 120.000 euro di otto anni fa verso WP Suspension mai pagato e - stando ai portavoce della Casa pesarese - mai nemmeno evaso.
Una sentenza che ha dell'incredibile anche perché sui conti di Benelli QJ c'è liquidità ben superiore (si parla di oltre un milione di euro) e la situazione contabile è finalmente in attivo dopo anni di difficoltà. Il management della società, che nel frattempo ha dato mandato di pagamento della fattura, già contestata ed oggetto di contenzioso ancora aperto, ha risposto con un comunicato.
"E’ stata notificata alla nostra società la sentenza del Tribunale di Pesaro che ha dichiarato il fallimento della Benelli QJ srl e nominato curatore fallimentare il dottor Vincenzo Galasso. La sentenza ha sorpreso il management dell’azienda, in quanto il credito vantato dalla società fornitrice che ha proposto l’istanza, era stato a suo tempo contestato, anche se ai fini della risoluzione della questione, Benelli aveva manifestato l’intenzione di procedere al pagamento, come in effetti sta facendo. Benelli sta già organizzando il reclamo alla Corte D’Appello di Ancona, in quanto il proprio bilancio è solido e dispone di liquidità sufficiente per l’adempimento delle obbligazioni assunte, nella certezza che l’istanza di reclamo sarà accolta dalla Corte D’Appello”
Strano che "soli" 120000 euro (se date un'occhiata alla lista dei creditori ad oggi ammessi c'è solo WP) possano determinare lo stato di insolvenza prodromico alla pronuncia di fallimento.
Altrettanto inusuale che con un decreto ingiuntivo in 8 (!!) anni non si sia riusciti a recuperare la somma (magari facendo ricorso anche al pignoramento dei beni, delle somme sui c/c o dei crediti verso terzi).
Poco chiaro come una fornitura sia reputata inesistente da una parte ed evasa, invece, dall'altra.
Stranissimo come la Benelli QJ abbia fatto progredire la situazione fino a questo risultato paradossale.
Tuttavia, un giudice non ha esistato a pronunciare il fallimento, quindi vuol dire che nelle carte dell'istanza di fallimento ci sarebbero gli estremi dell'insolvenza e della incapacità di fare fronte ai pagamenti.
Personalmente mi auguro e ritengo altamente probabile, proprio per il lacunoso quadro complessivo, che la situazione si risolva bonariamente. La cartina di tornasole sarà se e quanti creditori faranno domanda di ammissione alla procedura (c'è tempo fino ad ottobre) e se Benelli dopo avere pagato WP (come sembra abbbia già fatto) pagherà anche questi_eventuali_ultimi.