Best of 2022: le Naked!
Un macro-segmento che volendo potrebbe essere esploso in tanti altri rivoli: Naked può essere una definizione ampia e può comprendere dalle modern classic alle streetfighter, dalle proposte accessibili per potenze e prezzo fino alle esoteriche e raffinate hypernaked. In questa rassegna trovate alcune delle proposte che abbiamo ammirato e guidato nel 2022: come sempre, fateci sapere la vostra opinione!
Ducati Streetfighter V2 955
Decisamente riduttivo definirla una Panigale V2 "svestita", piuttosto è una vera e propria hypernaked da 153 cavalli a 10.750 giri e 101,4 Nm di coppia a 9.000 giri: numeri che la definiscono come una moto da grandi performance esaltate anche da un rapporto di trasmissione finale che rispetto alla sorella carenata acquista due denti in più alla corona. Il telaio è un monoscocca in alluminio, le sospensioni vedono all'opera forcella Showa BPF da 43 mm, ammortizzatore di sterzo e mono Sachs, entrambi completamente regolabili. Il peso in ordine di marcia è pari a 178 kg a secco.
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Moto Morini SEIEMEZZO
Due versioni (STR e SCR) per la moto del rientro di Moto Morini nel segmento delle medie stradali. Si distingue per il cerchio anteriore da 18 pollici, scelta inusuale per una stradale o una scrambler, ma ripaga anche con un comportamento dinamico ineccepiblie. La SEIEMEZZO impiega il motore 650 bicilindrico della X-Cape, che viene rivisto a livello di mappa e di scarico. Il telaio in acciaio è dedicato e sono nuove le sospensioni Kayaba, completamente regolabili, pesa 200 kg.
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Suzuki GSX-S1000 GP Edition
Introdotta nel 2021 ed evoluzione del modello precedente, la Suzuki GSX-S1000 è una naked personale dotata di un motore (il mitico "K5") quatro cilindri 1000 cc da 152 cavalli gestiti da tre mappe motore e ride by wire. Si tratta di una naked equilibrata dal punto di vista dinamico e dal buon rapporto qualità/prezzo. Abbiamo deciso di inserirla accogliendo in questa rassegna la GP Edition che richiama le grafiche delle Suzuki GSX-RR in gara in MotoGP con Rins e Mir (campione del mondo 2020), una sorta di omaggio all'ultimo anno di presenza di Suzuki nel massimo campionato, prodotta su ordinazione fino al 31/12/2022: si distingue per la grafica realizzata completamente in vernice e la cover monoposto di serie.
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Yamaha XSR 900
Non un carry-over rispetto al modello precedente ma una modern classic rinnovata che non rinnega la parentela con la MT-09 dalla quale però si distingue per il carattere heritage. Mossa dal tre cilindri CP3 di 889 cc Euro 5, vede aumentare non solo la cubatura rispetto al modello precedente ma anche la potenza - adesso 119 cv - e la coppia massima che ora arriva a 9.3 kgm a 7.000 giri. È dotata di piattaforma inerziale che ha permesso di implementare il Cornering ABS, un controllo di trazione più preciso e il controllo dello slittamento laterale in curva, il Lift Control System, e sono disponibili 3 Riding Mode e 4 D-Modes, le modalità di risposta del motore.
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