Fra le novità VOGE attese per il 2023 c'è anche la 525ACX. E' una nuova versione scrambler sviluppata sulla base della Trofeo 500AC e va ad affiancare la 300ACX anch'essa un poco aggiornata in vista della nuova stagione.

La 500AC è ora offerta in promozione a 5.790 euro; della nuova ACX Scrambler ancora non si conosce il costo, l'arrivo è previsto per la prossima primavera (da verificare quello in Italia), ma è ipotizzabile che sia dell'ordine dei 6.500-6.700 euro.

La proposta, esposta a Eicma, si inserisce nel filone delle stradali “scramblerizzate”, per cui ci sono alcune caratteristiche irrinunciabili come lo scarico rialzato (e con un silenziatore che ricorda un poco i Supertrapp americani) e le ruote a raggi.

Queste ultime hanno anche dimensioni diverse rispetto al modello 500AC, con l'anteriore che sale da 17 ai 18 pollici; differenti anche i disegni battistrada e soprattutto le sezioni dei pneumatici che passano dalle misure 120/70 e 160/60 alle dimensioni 110/80 e 150/70.

Gli altri cambiamenti che hanno a che vedere con l'estetica sono l'adozione di un piccolo plexiglas fumé sopra al fanale full led e la grafica che vede il grande logo 525X sui lati del serbatoio e dei filetti in colore contrastante sulle fiancatine.

La Trofeo 500AC del 2022

La casa cinese, emanazione di Loncin, ha poi adottato il motore bicilindrico in linea rivisto nella cilindrata, che è salita da 471 a 494 cc, come fatto anche sulla nuova versione Valico 525DSX. Il guadagno di cilindrata è andato a vantaggio della coppia (cresciuta a 50,5 Nm a 7.000 giri), poiché la potenza degli esemplari che arriveranno in Europa è stata confermata nel limite di 35 kW, 47,6 cavalli, per rientrare nel limite d'uso dei possessori di patente A2.
In Cina i cavalli di questa motorizzazione sono qualcosa in più: 53.

La ciclistica, ruote e pneumatici a parte, è la stessa della Trofeo 500AC. A partire dal telaio tubolare in acciaio con motore appeso, forcellone in lega di alluminio e identico interasse di 1.450 mm.

La forcella rovesciata ha steli da 41 mm e il mono posteriore ha articolazione progressiva e regolazione del precarico molla. Identico anche l'impianto frenante con bidisco anteriore (profilo a margherita) da 300 mm e con pinze Nissin assiali a due pistoncini. L'altezza della sella sale appena: da 810 a 820 mm per via del nuovo cerchio anteriore, il serbatoio contiene 19 litri e il peso è dichiarato sempre in 185 kg a secco.

Da ricordare poi i due riding mode, la strumentazione con pannello da 7 pollici e le luci full led.