Il Biker Fest International è uno dei più importanti raduni in Italia e si confronta con i big a livello Europeo. Ogni anno crescono le attrazioni e anche il pubblico. Quest’anno sono state più di 100mila gli appassionati che hanno affollato le strade di Lignano Sabbiadoro durante i quattro giorni dell’evento. Nella località balneare sono state allestite  5 aree. La Terrazza A Mare è stata il palco di una prestigiosa mostra di scooter d’epoca e vespa scooter “Mods Meet Rockers”, a cura del Vespa Club Udine. Affollatissima l’area Demo Ride con oltre 3.800 test drive effettuati. Presenti: Honda, BMW Motorrad, Triumph Motorcycles, Brixton Motorcycles, Kawasaki, Moto Guzzi, Royal Enfield, Suzuki, Motron, NIU, Garelli, Doohan, Etriko e Horwing. Gli appassionati dell’innovazione e delle zero emissioni all’E-Mobility Village hanno trovato modelli in quantità e di diversi costruttori. 

Nell’Area Stadio c’è stato anche il ritrovo ufficiale, presso lo stand Triumph, del Distinguished Gentleman’s Ride con una partecipazione di circa 100 motociclisti. Biker Fest ha ospitato anche presso l’area Off Road il Team Manocchi dei ragazzi della Fondazione Pontello, e gli ideatori di #KarmaOnTheRoad che riciclano dispositivi protesici.

Il Custom Bike Show è uno degli eventi cardine fin dall’edizione del lontano 1987. Quest’anno in palio nelle diverse categorie c’erano premi per un valore di 10.000 euro. Inoltre il Custom Bike Show è doppiamente importante visto che  coincide con l’unica data dell’AMD World Championship of Custom Bike Building organizzato da AMD.
 

Momento di grande divertimento è stato quello del Pin-Up Contest di sabato pomeriggio. Al termine la giuria ha decretato vincitrice Virgin Gin, con il podio ideale completato rispettivamente da Mary Lightblue e Lady Ellis Foxpaw. Sempre sabato, molto suggestiva la “Parata delle Luci” con migliaia di moto che alle 19.00 hanno sfilato lungo  le strade del centro di Lignano Sabbiadoro.

La mattina della domenica invece è stato il turno delle 400 American Cars provenienti da tutt’Europa che attraversando Lignano si sono messe in viaggio per raggiungere il raduno  curato da Old School Garage e da Cruisin’ Mag. La premiazione sul palco ha decretato 30 vincitori tra Chevrolet, Cadillac, Camaro, Ford Mustang, F100 e altri marchi.

Spettacolo a quattro ruote anche nell’area off-road con i suoi due percorsi per le Jeep 4x4 e il percorso riservato alle esilaranti esibizioni dei Gardens Tractors, dei Moped e delle Ape Cross.

Un successo anche a detta del sindaco di Lignano “Per la prima volta quest’anno ho visto il traffico in coda all’ingresso della città, un fenomeno al quale di solito assistiamo solo in uscita. Lignano era gremita ovunque dal centro, alle spiagge, fino all’area Biker Fest. Tutto si è svolto nel migliore dei modi e senza intoppi a dimostrazione che quando si lavora bene, costruendo gli eventi negli anni, tutto funziona”.

Una Biker Fest memorabile per l’organizzatore Micke Persello: “Quando arrivammo qui nel 2012, l’idea era di costruire un evento diffuso sul territorio molto simile alla famosa Daytona Bike Week. Non solo la BFI ci è riuscita, ma in dieci anni ha acquisito una fisionomia tutta sua”. E aggiunge: “Non ho mai visto una folla simile alla Biker Fest, che grazie al meteo favorevole ha sfruttato tutte le sue potenzialità. Negli ultimi due anni di pandemia è stato l’unico grande evento outdoor a restare aperto. Molti appassionati che non ci conoscevano, nuovi motociclisti e persino molte persone estranee al nostro mondo si sono sentiti subito a casa. Quest’anno sono tornati e continueranno a tornare a trovarci. E questo, al di là dei numeri, è il risultato più bello”.