Novità 2022

Energica svela Experia: è la vera alternativa elettrica per viaggiare?

- Dopo sportive e naked, Energica lancia Experia “Green Tourer”. Autonomia nell'extraurbano superiore a 200 km, peso di 260 kg e 67 km “riforniti” ogni dieci minuti di ricarica veloce. E' già preordinabile

Nel paddock del Mugello, poco distante dalle MotoE, il sabato precedente il GP d'Italia Energica ha presentato la sua novità Experia.

E' la prima moto da turismo realizzata dalla marca modenese dopo i modelli sportivi Ego e naked Eva e introduce una inedita piattaforma tecnologica denominata Green Tourer.

Si basa su un motore elettrico sincrono a magneti permanenti raffreddato a liquido riprogettato, su una chimica della batteria rivista e su un nuovo design del telaio. Il tutto volto a ridurre il peso e migliorare la guidabilità.

Il motore da 306 volt nominali fornisce una potenza continua di 80 cavalli a 8.000 giri e una potenza di picco di 102 cavalli e 7.500 giri. La coppia è di 115 Nm a 900 giri e la velocità è limitata a 180 km/h.

Sono previsti sette profili d'uso selezionabili, quattro mappe motore e quattro mappe della frenata rigenerativa; il cruise control utilizza il freno rigenerativo per mantenere la velocità impostata e ci sono sei livelli di intervento del controllo di trazione che affianca l'antipattinamento, l'antisaltellamento del freno motore e l'ABS cornering.

La batteria i polimeri di litio ha una capacità massima di 22,5 kWh e 19,5 kWh nominale. L'autonomia è dichiarata in 222 km nel ciclo WMTC, ovvero 420 km nell'uso urbano, 256 km in quello misto e 208 km nell'extraurbano.

Detta dell'autonomia, è in pratica quanto percorre una crossover endotermica di pari prestazioni con 10 litri di benzina, passiamo ai tempi di ricarica.

La Experia è munita di caricabatterie integrato da 3 kW per l'utilizzo domestico; utilizzando un fast charge di livello 3/CC a una velocità massima di 24 kW la batteria può essere ricaricata da 0 all'80% in 40 minuti, ovvero 400 km ogni ora oppure 6,7 km per ogni minuto. In assenza di una ricarica veloce, con un impianto Slow charge di livello 2 (modalità 2 o 3) la ricarica è dichiarata in 63,5 km ogni 60 minuti.

La ciclistica è composta da telaio in traliccio di tubi di acciaio con piastre laterali di alluminio, forcellone fuso in lega di alluminio, ruote da 17 pollici (gomme 120/70 e 180/55) e sospensioni Sachs. La forcella rovesciata da 43 mm è completamente regolabile è offre una escursione di 150 mm; stessa escursione anche per il mono posteriore totalmente regolabile.

L'impianto frenante è Brembo: 330 mm con pinze radiali all'anteriore e da 240 mm sulla ruota posteriore.

La Experia ha altezza sella da terra di 847 mm, passo di 1.513 mm e peso di 260 kg.

E' preordinabile sul sito Energica, si parla di un prezzo di 28.000 euro, con inizio delle consegne in autunno.

 

  • teox05
    teox05, Cesena (FC)

    Una tourer nel senso che fai il tour delle colonnine? Non ci siamo ancora, anche lato estetico veramente poco originale.
  • Alberto101
    Alberto101

    Questa fissazione sull'autonomia sta, secondo me, facendo molti danni. Sentendosi ripetere che il problema è l'autonomia, le case credono di risolvere il problema con batterie più grandi (e quindi aumentando il peso, che fa però diminuire l'autonomia) e aumentando la potenza delle colonnine di ricarica (che però rende la loro diffusione più difficile). Il vero problema sono i tempi di ricarica, fino a quando non ci sarà una tecnologia con tempi di ricarica competitivi, l'elettrico resterà adatto solo a biciclette, scooter urbani e macchinine da città.
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