Indiscrezioni

BMW M1000R. L'iper naked di Monaco secondo Kardesign

- Dopo la sofisticata versione M della supersportiva S1000RR si pensa che potrebbe accadere la stessa evoluzione per la variante naked. La proposta del designer Kar Lee

L'ultima edizione della BMW S1000RR ha ricevuto l'anno scorso l'anteprima dell'allestimento M.
Una la lettera che dal 1972 contraddistingue le versioni BMW Motorsport a quattro ruote (la società emanazione dell'attività sportiva di Monaco diventata poi BMW M GmbH nel 1993) e che per la prima volta è arrivata su una moto BMW, appunto sulla quattro cilindri M1000RR molto vicina al concetto SBK.

Come è noto, dalla pistaiola S1000RR deriva l'iper naked S1000R, tuttavia pur con una potenza di riferimento (165 cavalli per 205 kg di peso in ordine di marcia) non è mai stata sviluppata una variante più estrema. Un modello che possa confrontarsi con allestimenti di pari livello quali quelli le varie Aprilia Tuono V4, Ducati Streetfighter V4, KTM 1290 Super Duke R o MV Agusta Brutale 1000 RR.

Che qualcosa di simile sia nel cassetto della R&D BMW è poco ma sicuro, intanto a immaginare come potrebbe essere la nuova proposta S100 R più radicale (M-Motorsport appunto) si ha pensato Kar Lee, il designer inglese che si firma Kardesign e che spesso propone sue visioni sportive.

La M1000RR di serie
La M1000RR di serie

La BMW M1000R che ha immaginato Kar Lee è incattivita nella linea, grazie al musetto con cupolino e piccolo doppio faro (che prende il posto di quello singolo della S 1000 R di serie) simile alla carenata M e alle immancabili due coppie di alette aerodinamiche sui lati.

Le colorazioni riprendono naturalmente la grafica rosso-blu-celeste Motorsport e idealmente ci sarebbe la possibilità di aggiungere componenti più specialistiche come le ruote in fibra di carbonio o l'impianto frenante SBK.
Senza arrivare alla potenza di 212 cavalli della M carenata, un'iniezione di energia attorno a quota 185 cavalli sarebbe la risposta adeguata alla migliore concorrenza.

Sogno o realtà? Kardesign ha offerto un spunto, magari BMW aprirà quel cassetto...

Render di Kardesign

  • billiballo
    billiballo, Monza (MB)

    con tutto il rispetto, ma queso kar lee non è un designer, non ha una laurea in design, è più corretto definirlo artista digitale, in quanto le sue creazioni sono solo fini al visivo e non alla funzionalità, che è la base della definizione stessa di design. i suoi render, che sono essenzialmente assemblaggi e ritocchi virtuali di parti di moto già esistenti, non sono altro che produzioni con photosop e li rimangono, non concretizzano nella produzione fisica dell'oggetto, al più vengono vendute ai giornali che le propongono per stuzzicare i lettori con rendering (ovviamente non veritieri) di modelli futuri
  • k-dream
    k-dream, Lastra a Signa (FI)

    Veramente bella!!!
    Complimenti!🖖🏻
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