Bosch rafforza la sua presenza nelle due ruote
Il mercato delle due ruote a motore è in rapida crescita e Bosch punta a diventarne il fornitore leader. Il gruppo tedesco istituirà una nuova business unit, denominata "Two-Wheeler and Powersports", che raggrupperà tutte le attività inerenti i sistemi di sicurezza, di alimentazione e di visualizzazione delle informazioni, al fine di soddisfare le specifiche esigenze delle case motociclistiche di tutto il mondo.
A livello mondiale si registra un incremento della richiesta di soluzioni di mobilità accessibili e ciò fa aumentare anche la domanda di veicoli a due ruote. Infatti, entro il 2021 verranno prodotti più di 160 milioni di motociclette l'anno, pari a un terzo in più di oggi. In quest'ottica, Bosch nei prossimi cinque anni raddoppierà la propria produzione dei sistemi di sicurezza, di alimentazione e di infotainment. Gran parte di tale crescita interesserà l'Asia: nel 2021, quasi il 90% delle due ruote - principalmente veicoli con cilindrata fino a 250 cc - sarà prodotto in Cina, India e Sud-est asiatico. Bosch punta non solo ad espandere la propria gamma di prodotti, ma anche a consolidare il suo know-how nel campo dei sistemi per le due ruote.
«Per garantire una maggiore efficienza e sicurezza - ha affermato Dirk Hoheisel, membro del Consiglio di amministrazione di Robert Bosch GmbH - la tecnologia Bosch deve essere integrata in tutte le auto e, in futuro, lo stesso varrà anche per le moto. Puntiamo a diventare un fornitore leader anche nel mercato delle due ruote».
La nuova business unit farà parte del settore di business Bosch Mobility Solutions. Con la sede principale a Yokohama, in Giappone - cuore produttivo di motociclette a livello internazionale - e filiali negli Stati Uniti, Europa, India e Cina, la nuova business unit si occuperà anche dei veicoli speciali, come quad, moto d'acqua e motoslitte.
Bosch è leader nei sistemi di sicurezza e serve un'ampia gamma di due ruote: da quelle del segmento di prezzo basso del mercato asiatico, alle 1.000 cc molto richiesti in Europa, Giappone e Nord America. La gamma di prodotti comprende anche sistemi di iniezione a controllo elettronico, componenti della trasmissione per i veicoli elettrici e interfacce per collegare le motociclette a smartphone o tablet e a servizi cloud.
La casa tedesca si sta impegnando a ridurre i consumi di carburante e a rendere le due ruote sempre più connesse. In Asia, molti veicoli a due ruote con motori a combustione interna sono ancora equipaggiati con un semplice carburatore. Con il suo sistema di iniezione a controllo elettronico può diminuire i consumi di carburante fino al 16%. Allo stesso tempo, Bosch sta dotando le due ruote di intelligenza digitale con le sue soluzioni per il controllo del motore: abbinate a una app per smartphone, infatti, consentono di attivare l'immobilizer o di leggere la memoria guasti. Offre anche l'interfaccia Bluetooth o la centralina necessaria per queste applicazioni.