Le Strane di Moto.it: Ducati 900SS
La Ducati 900SS è stata per diversi anni un cavallo di battaglia per la Casa di Borgo Panigale. Nata nei primi anni 90 per riprendere la (pesante) eredità della 750F1 nelle sue varie versioni, la due valvole raffreddata ad aria ha raccolto grandi consensi – anche in termini di vendite – presso gli appassionati per la sua personalità viscerale e le sue prestazioni, oltre ad una dotazione ciclistica molto efficace ed in grado di gestire potenze ben superiori a quella espressa dal suo bicilindrico.
Il proprietario di questa special ha effettuato un lavoro eccellente, trasformandone profondamente estetica e sostanza. Telaio e forcellone sono opera dello specialista veneto Taraky e pesano solamente 8,5kg, le sospensioni sono state aggiornate con unità prelevate dalla produzione Ducati più recente e l’impianto di scarico oggetto di sostituzione con un’unità a passaggio alto due-in-uno con uscita nel codone.
L’impianto frenante conta su dischi Braking a margherita, mentre il motore è stato evidentemente oggetto di attenzioni, come attestano l’assenza dei copricinghie distribuzione e il coperchio frizione ventilato.
La parte del leone la recitano però le sovrastrutture, che riprendono la linea delle gloriose Ducati vincitrici nell’endurance fra anni 70 e 80 con più di un ammiccamento nell’andamento della carenatura alla 750F1; il serbatoio reca la sezione trasparente che si usava all’epoca per il controllo del livello carburante, ma anche un omaggio – con la firma autografa – all’artefice del bicilindrico ad L di Borgo Panigale, il compianto ingegner Fabio Taglioni.
L’esemplare che vi proponiamo, un modello 1996, è in vendita fra i nostri annunci a 4.900 euro – un prezzo non contenuto in senso assoluto ma sicuramente proporzionato alla qualità della realizzazione e alla componentistica montata. Il proprietario propone la possibilità di trasformazione nella seconda special che vedete in gallery, ma sinceramente fatichiamo ad immaginare chi possa voler cambiare…