assicurazioni

Compara le assicurazioni. Il sito in esclusiva per chi ha uno scooter Peugeot

- un sito di comparazione assicurativa moto e ciclomotori e altri servizi di consulenza assicurativa essenziali, in esclusiva per i possessori di veicoli Peugeot Scooters. Il servizio si chiama AMO (Assicurazione Moto Online)
Compara le assicurazioni. Il sito in esclusiva per chi ha uno scooter Peugeot


Peugeot Scooters Italia ha annunciato la partnership con Bridge Insurance Services (BIS), che prevede la fornitura di un sito di comparazione assicurativa moto e ciclomotori e altri servizi di consulenza assicurativa essenziali, in esclusiva per i possessori di veicoli Peugeot Scooters. Il servizio si chiama AMO  (Assicurazione Moto Online) ed è attivo a partire dal 10 gennaio 2014.

Basterà collegarsi al sito dedicato, www.amoassicurazioni.it o usare il link accessibile da www.peugeotscooters.it, compilare un questionario on line e scegliere il preventivo più conveniente tra quelli offerti dalle principali compagnie di assicurazioni. Oltre alla responsabilità civile moto e ciclomotori, i proprietari di scooter Peugeot potranno acquistare online un’ampia gamma di coperture accessorie e avere accesso a tutti i servizi assicurativi post-vendita.


 Enrico Pellegrino, Amministratore Delegato di Peugeot Scooters Italia


«Per contrastare le contrazioni del mercato servono innovazione - afferma Enrico Pellegrino, Amministratore Delegato di Peugeot Scooters Italia -, attenzione verso il cliente e dinamicità nel presentare nuovi servizi. Per confermare questa ambizione, il 10 gennaio partiremo con innovativa iniziativa dedicata ai clienti Peugeot Scooters: una piattaforma assicurativa comparativa on line, che darà a tutti i nostri clienti la possibilità di poter accedere alle migliori offerte assicurative disponibili sul mercato. Tutto questo sarà possibile grazie alla collaborazione tra Peugeot Scooters e Bridge Insurance Services, uno dei più importanti broker assicurativi operanti sul mercato italiano. In questo modo offriremo una concreta soluzione ad uno dei problemi più penalizzanti del mercato 2 ruote in Italia: l’assicurazione». 

Commenti

Non è ancora presente nessun commento.
Inserisci il tuo commento