Concorso GS Academy. Il commento dei vincitori
I vincitori si raccontano
Fabio e Fulvio sono i nostri fortunati lettori, risultati vincitori del concorso indetto da BMW e Moto.it per partecipare ai corsi di GS Academy.
Le lezioni tenute a Castelfalfi (vedi Focus del corso) da Beppe Gualini & Co ci hanno conquistato grazie al cocktail della scuola che miscela magistralmente didattica e divertimento.
Da una parte si imparano a gestire i potenti GS sui terreni a scarsa aderenza, dall'altra ci si diverte un mondo ad esplorare uno degli angoli più suggestivi della Toscana.
Volevamo condividere questa esperienza con voi. Lasciamo quindi che siano le parole e le immagini di Fabio e di Fulvio a raccontare i due giorni trascorsi al GS Academy.
A loro va il nostro grazie per l'entusiasmo e la passione con cui hanno aderito a questa iniziativa.
Un assaggio di Dakar - Fabio
Vorrei, in poche righe, cercare di rendere le emozioni e le soddisfazioni che il GS Academy mi ha procurato, ma mi rendo conto che è difficile.
Fin dall'arrivo ho notato subito un clima "professionale" ma molto cordiale ed amichevole. Prima il briefing, con le nozioni teoriche e le raccomandazioni doverose, poi subito sul campo con una fila lunghissima di splendide BMW a disposizione... un vero sogno.
Il warmup sul campo base vicino all'albergo ci ha subito dato la percezione della necessità di applicare le regole con costanza ed impegno per raggiungere velocemente i primi risultati: maggior disinvoltura e scioltezza nell'uso delle moto.
Manovrare in fuoristrada una moto come la GS1200 non è uno scherzo e anche la fatica si fa sentire, per fortuna c'è sempre la preziosissima Claudia, per confortarci con un sorriso e un bicchiere di acqua fresca, direttamente nei campi di esercitazione.
Dopo la prima giornata dedicata agli esercizi specifici, nel secondo giorno si inizia a fare sul serio in un percorso fettucciato molto divertente per arrivare, nel pomeriggio, all'apoteosi della "galoppata" attraverso la tenuta di Castelfalfi: ghiaia, terra, creta, erba, guadi, salite e discese continue nello splendido scenario delle colline toscane. Un'esperienza veramente unica.
Il bilancio di questo corso è stato sicuramente positivo sotto tutti gli aspetti. Un'organizzazione perfetta e curata nei minimi particolari (BMW style), responsabili ed istruttori veramente competenti e cordiali che sanno metterti a proprio agio e insegnarti i rudimenti del fuoristrada con pazienza e perizia.
Che soddisfazione riuscire a superare bene un passaggio e vedere il pollice alzato di Ludovico (il mio istruttore).
Finisco con i doverosi ringraziamenti a Moto.it per aver ideato il concorso che ci ha consentito di vivere questa avventura, alla BMW che ha messo in piedi un'iniziativa così valida, a Claudia che ci ha accolto magnificamente, a Ludovico, Fabrizio e tutti gli istruttori che svolgono con passione e bravura il loro difficile compito.
Permettetemi una considerazione: pensavo che questo corso fosse una cosa da "fighetti" in cerca di passatempi ed invece è un corso tosto, dove si impara veramente.
Anche un "gigione" di 53 anni come me, sempre seduto ad una scrivania, ha potuto assaporare un piccolo assaggio di Dakar. Consigliato a tutti!
Un contributo alla nostra sicurezza - Fulvio
Il bilancio di questa mia prima esperienza in GS Academy è totalmente positivo.
L'impostazione del corso è molto buona e , nei limiti consentiti, personalizzabile nelle esigenze e negli obbiettivi.
Avevo ben chiare le cose che mi interessavano maggiormente ancor prima di partire, su tutte c'era la curiosità di sperimentare il mio standard di guida in condizioni un po' critiche soprattutto con moto che pesano oltre duecento chili. E' per questo che ho scelto di concentrare e impostare tutto il corso sulla GS1200 (dopo aver provato moto più "leggere" prevalentemente -GS 800 e HP2-) per similitudine dato che uso normalmente una "Mukka" 1150.
Sono rimasto veramente sorpreso dal livello di prestazioni fuoristradistiche "di un certo peso" che si possono raggiungere con queste moto standard con gomme e setting sospensioni dedicate agli sterrati e con qualche "sporgenza" in meno.
In particolare nelle prove di contropendenza-aderenza in curve strette, nelle ripartenze in salita da fermi su fondi precari e di diversa consistenza (ghiaia, sassi, terra, erba) o nei sentieri di sottobosco - ultra stretti! - per moto di queste dimensioni. Sono veramente soddisfatto del risultato.
È difficile che io ritrovi questo campionario estremo tutto assieme nell'uso normale con il mio GS, in ogni caso uscendo dall'asfalto non avrei mai il set giusto per affrontare tutte queste situazioni.
Per questo l'opportunità di verificare il proprio standard di guida è impagabile e diventa un punto di riferimento personale fondamentale: si esce da qui con la consapevolezza e le idee ben chiare su ciò che si può fare e su ciò che è meglio evitare. Anche in moto bisogna saper essere umili.
Se poi si considera che il tutto si svolge attorniati dalla scenografia delle Crete Senesi, ce n'è abbastanza per riconciliarci con il mondo intero! Almeno per due giorni...
Ringrazio quindi tutti per questa opportunità e per questo premio, il mio compagno di viaggio Fabio per aver avuto l'intuizione, Moto.it che l'ha resa possibile, BMW e tutti i ragazzi della GS Academy molto disponibili e sereni e tutti coloro che hanno condiviso con noi questa bella esperienza.
Una dedica speciale al mio istruttore Fabrizio per il supporto tecnico, i consigli, e soprattutto per la totale fiducia che mi ha concesso in questi due giorni veramente intensi.
Moto.it