Connor Behan ha corso tra il 2004 e il 2015 all’Isola di Man diventandone un vero specialista e vincendo nel 2014 la Irish Road Race Supertwin. Classe 1991, non ha mai brillato per un comportamento ammirevole, in passato è stato condannato a tre anni di reclusione per droga e rilasciato dopo un anno e non mancano gli episodi in cui è stato pizzicato alla guida a velocità folle in stato di ebrezza. Ora però, grazie al coraggio di questa ragazzina, è emerso qualcosa di terribile. L’ex pilota e campione, dopo le diverse indagini, le interrogazioni e il processo è stato dichiarato colpevole di numerosi atti di violenza sessuale perpetrati su una bambina da quando questa aveva solo sette anni fino ai 13 anni. Inoltre Connor Behan è stato dichiarato colpevole anche di molteplici altri atti di violenza sessuale e atti di libidine in presenza di un bambino. Per lui si sono aperte le porte del carcere e la condanna a 18 anni di reclusione inoltre rimarrà per il resto della sua vita nel registro degli autori di reati sessuali. Una storia davvero brutta che non avremmo mai voluto sentire e che permette al tema dell’abuso di minori di avvicinare il mondo del motociclismo e che ci consente di accendere un campanello d’allarme su un problema serio e complesso. Denunciare ogni abuso è un dovere imprescindibile.

Foto: bbc.com