Il problema da risolvere è questo: contenere l'aumento dei contagi causato dalla variante Delta per evitare nuove chiusure a settembre. La soluzione è quella di vaccinare il maggior numero di persone possibile, ma ad oggi meno della metà degli italiani over 12 è immunizzato, solo 25 milioni. Inutile in questo momento analizzare le ragioni che spingono le persone a non vaccinarsi, il Governo sta pensando come convincerne il più possibile nel minor tempo possibile.

Come fare? Lo strumento potrebbe essere il Green Pass e la modalità quella applicata da Macron e dai nostri cugini francesi. In pratica oltralpe è stato aumentato il valore del Green Pass vietando l'accesso a luoghi e servizi a tutti quelli che non lo possiedono. Se si desidera entrare in un bar o in un ristorante, salire sui mezzi pubblici, nei cinema, andare ai concerti o attività del genere è necessario esibire il Green Pass. In questo modo la Francia ha visto schizzare le richieste di vaccinazione. 

Il Generale Figliuolo concorda con Macron: "La vaccinazione è una delle chiavi per il ritorno alla normalità. Per convincere gli ultimi irriducibili utilizzare il green pass per questo tipo di eventi potrebbe essere una buona soluzione. Potrebbe essere anche una spinta per la vaccinazione". 

Dello stesso avviso è anche Pierpaolo Sileri, sottosegretario alla Salute: "Sul Green pass il presidente francese Macron ha applicato quanto già fatto da Israele. Sui treni, al ristorante, agli eventi va solo chi ne è provvisto. In una notte un milione di persone sono corse a prenotare l'appuntamento per i vaccini. A condividere questo modello e a definirla una scelta giusta". 

La ministra per gli Affari Regionali Mariastella Gelmini cerca invece una mediazione e parla di una "via italiana".