Ormai siamo diventati un po' tutti esperti virologi e siamo abituati a masticare dati di incremento e percentuali di diffusione. Ma a volte, dopo tanti mesi ci sono ancora notizie che oltre a spaventarci ci sorprendono. Purtroppo in negativo: parliamo ad esempio del caso della ricerca condotta dalla San Diego State University, che studiando (in modo anonimo) i cellulari dei partecipanti, stima che un numero incredibile di contagi abbia avuto origine proprio a Sturgis: si parla infatti di 266.796 contagi, quasi un quinto di tutti quelli registrati negli Stati Uniti tra il 2 agosto e il 2 settembre. Dal 7 al 16 agosto, 462.182 motociclisti provenienti da ogni angolo degli Stati Uniti si sono incontrati nella piccola cittadina del South Dakota, affollando bar, casinò, tattoo studio e partecipando a numerosi eventi e agli immancabili concerti.

Spesso il distanziamento non è stato mantenuto, e in molti non indossavano la mascherina: questo ha portato all'incredibile cifra di oltre 266 mila contagi. Ovviamente non tutti direttamente, ma anche indirettamente nelle settimane successive. Il contagio ha anche portato alla morte di un sessantenne del Minnesota con patologie pregresse, e a un impatto economico stimato in 12,2 miliardi di dollari.