Da Bruxelles nuove proroghe per patenti e revisioni
Uffici ad operatività limitata, sessioni d'esame diradate, burocrazia più lenta: questi alcuni degli inconvenienti posti dall'emergenza sanitaria per chi deve rinnovare la patente, ottenerne una nuova o revisionare un veicolo. Le proroghe delle scadenze di patenti e revisioni sono state più volte spostate, e l'ultima estensione fino al 30 aprile dello stato di emergenza (datata 14 gennaio 2021) ha ulteriormente decretato la temporanea estensione della validità di patente e revisioni, spostando i termini per i loro rinnovi.
Adesso interviene anche il nuovo regolamento europeo numero 2021/49 a stabilire che a partire dal 6 marzo la validità delle patenti di guida sarà prorogata di 10 mesi, precisando però che se si è già usufruito di un rinvio ai sensi del precedente regolamento 2020/698, il secondo rinvio sarà limitato a sei mesi e comunque non potrà andare oltre l'1 luglio 2021.
Allo stesso modo, la revisione periodica estende al sua validità: i veicoli con revisione scaduta o in scadenza tra l'1 settembre 2020 e il 30 giugno 2021 potranno posticipare l'appuntamento con il centro revisione di dieci mesi oltre la scadenza.
La normativa europea norma la circolazione intracomunitaria ma è direttamente applicabile in seno alle singole legislazioni nazionali, a patto però che queste ultime non facciano valere il cosiddetto opt-out ovvero la scelta di regolare in modo autonomo le materie coinvolte.
Non sembra al momento che l'Italia voglia usare questa opzione e quindi probabilmente la normativa sarà pienamente efficace anche nel territorio italiano a partire dal 6 marzo 2021.